Se da qualche parte conservi ancora le carte Pokemon di quando eri piccolo aspetta a buttarle: potrebbero valere milioni.
La maggior parte delle generazioni di questi ultimi trent’anni sono cresciute assieme ai Pokémon, un anime che ha conquistato subito il cuore dei più piccoli ma anche dei più grandi.
I Pokémon sono un media franchising giapponese che è stato creato nel 1996 da Satoshi Tajiri, e che da allora sono diventati estremamente famosi, diffondendosi in tutto il mondo non solo come videogiochi, che è stato il primo prodotto dei Pokémon a essere stato rilassato, ma anche come anime, manga, film, libri, gadget e anche carte da gioco collezionabili. Infatti, dai tabacchini e dei giornali si possono trovare ancora oggi le bustine delle carte dei Pokémon che se acquistate danno la possibilità di trovare delle carte anche abbastanza rare che possono essere rivendute a delle cifre molto alte. Infatti, dietro alle carte dei Pokémon esiste un vero e proprio mercato e alcune di esse, ossia le più rare, arrivano a delle cifre davvero astronomiche.
Alcune carte dei Pokémon nel corso degli anni hanno assunto un valore a livello economico veramente elevato e nel caso in cui sia possedesse una si potrebbero avere dei guadagni notevoli solamente rivendendola.
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