La sentenza dell’esperto di gossip su uno dei programmi di punta di Mediaset i cui ascolti hanno fatto flop quest’anno: “Va chiuso e ripensato.”
Purtroppo non tutto va sempre come dovrebbe andare e, soprattutto quest’anno, a Mediaset sembrano averlo capito molto bene. Sono state davvero tante, infatti, le scelte che hanno fatto discutere i tantissimi fan e telespettatori che ogni anno decidono di guardare i programmi di Italia Uno, Canale 5, Rete 4 e tutti gli altri canali di Pier Silvio Berlusconi: anche se per la prima volta da quando è nata questa azienda, che ha comunque ricavi pubblicitari davvero straordinari, ha superato la Rai in termini di ascolti medi giornalieri di tutte le proprie reti.
Insomma, il 2024 è iniziato sicuramente, in generale, con il piede giusto ma, tuttavia, allo stesso tempo c’è sempre qualcosa che avrebbe potuto in un certo qual modo andare meglio. Un esempio? Il fatto che, purtroppo, uno dei programmi di punta di quest’annata, ossia L’Isola dei Famosi, non è andato come tutti speravano e, per questo motivo, diventa sempre più probabile una sua chiusura anticipata; non va di certo meglio anche per un altro show che sta per chiudere i battenti i cui ascolti sono stati drammaticamente bassi.
Stiamo infatti parlando de La Pupa e il Secchione la cui ultima puntata, complice il concertone dei 1 maggio che sicuramente sotto questo punto di vista non ha aiutato, ha chiuso con meno del 4% di share, qualcosa che non era mai avvenuto. A segnare la definitiva bocciatura ci ha anche pensato un vero e proprio esperto di gossip, Alessandro Rosica, il quale ha avuto modo di dare il suo pensiero, molto chiaro, a riguardo.
La Pupa e il Secchione flop, Rosica: “Va chiuso o rinnovato”
La Pupa e il Secchione chiude con meno del 4% di share, addirittura battuto dal “Giallappa’s show” di Tv8 che, come del resto è anche normale che sia, aveva davvero altre prospettive dal punto di vista degli ascolti da raggiungere come obiettivo per decretarne o meno il successo.
Insomma, secondo l’esperto bisognerebbe o chiuderlo definitivamente o, allo stesso tempo, ripensarlo completamente, come era stato sotto certi punti di vista con la versione “E Viceversa” qualche anno fa. Staremo a vedere cosa accadrà.