In vista del prossimo Major, il prestigioso Roland Garros, ci sono delle novità che riguardano Jannik Sinner: è ufficiale
Nemmeno il tempo di celebrare giustamente il magnifico trionfo di Jannik Sinner a Melbourne, che il pubblico italiano – ma anche molti altri tifosi stranieri che si stanno appassionando al talento altoatesino – già guardano al prossimo torneo del Grande Slam.
Come si dice in gergo, l’appetito vien mangiando, ed ecco che allora, sebbene il Roland Garros sia ancora molto lontano, già si pensa a Parigi come terra di una possibile nuova affermazione del nativo di San Candido. Non che tutto quello che venga prima del Major francese non sia importante, anzi. Ma ora che l’attuale numero 4 del mondo ha dimostrato, tanto a se stesso quanto ai suoi rivali, di poter competere, anzi vincere, sulla lunga distanza dei cinque set, le aspettative sono cresciute a dismisura.
Siamo più che sicuri che se parlassimo di Parigi a Simone Vagnozzi, a Darren Cahill, o allo stesso tennista italiano, ci direbbero che bisognerebbe fare un passo alla volta. Che innanzitutto è necessario competere con serietà nel Sunshine Double in terra americana, ma anche nei Masters 1000 sulla terra rossa.
Prima di eventualmente pensare alla Coppa dei Moschettieri, ci sono kermesse come Indian Wells, Miami, Monte Carlo, Madrid e Roma. Tutti appuntamenti che potrebbero lanciare Sinner ancor di più nell’Olimpo del tennis contemporaneo.
Alcaraz e Djokovic davanti a tutti, ma Sinner è in rimonta
Quale miglior viatico, per il Roland Garros, affermarsi in almeno uno dei tornei succitati? Qualora il 22enne altoatesino dovesse riuscirci, vedrebbe certamente aumentare a dismisura la considerazione che i bookmakers hanno rispetto ad un suo ipotetico trionfo sul Philippe-Chatrier. Già la vittoria di Melbourne, tanto per dirne una, ha fatto passare la quota di una vittoria dell’azzurro da 11 a 5.5. Un balzo niente male, ma ancora insufficiente per poter pensare di essere ritenuto favorito rispetto ai primi due del mondo.
Seguendo un ordine invertito rispetto all’attuale ranking ATP, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic sono i preferiti dei bookies per la vittoria finale nel torneo sul quale un certo Rafa Nadal ha costruito la sua leggenda. Se il maiorchino riuscisse a partecipare a Parigi, la sua affermazione è pagata tra 5 e 6 volte la quota. Praticamente alla pari con Sinner.
Il giovane fenomeno spagnolo gode invece di quote che oscillano tra il 2,25 e il 2,75 volte la posta, mentre il campione serbo è pagato da un minimo di 2,5 a 3 volte l’importo versato nell’eventuale scommessa. Chissà quante cose potrebbero però cambiare nei prossimi tre mesi e mezzo…