Arriva la notizia ufficiale nel mondo del calcio, una vera stangata: squalifica pazzesca di un anno, cosa è successo
Il mondo del calcio è sempre circondato da grande passione e attenzione da parte di tifosi e addetti ai lavori. Tutto questo però, a volte, sfocia in tensioni francamente eccessive che portano a episodi da condannare, in campo e fuori.
C’è sempre tanto lavoro per il Giudice Sportivo, al termine di ogni weekend, per comminare sanzioni e squalifiche di vario genere. Un lavoro che si moltiplica spesso e volentieri nei livelli inferiori del calcio nostrano, dove le intemperanze di tifosi e tesserati si fanno sentire con maggiore frequenza.
Un gesto in particolare non poteva passare sotto silenzio e non poteva non generare una decisione esemplare, da parte della giustizia sportiva, che ha comminato una squalifica record. Per il tesserato in questione, la stagione calcistica è già finita e la ulteriore sanzione lo porterà a saltare anche tutta la prossima annata.
Entra in campo e aggredisce l’arbitro: il Giudice Sportivo lo squalifica fino al 2025
Un episodio gravissimo, quello che si è verificato in Terza Categoria in Campania, nello specifico nel Girone D. Un girone che si disputa nella provincia di Avellino e che ha visto una coda piuttosto polemica, a dir poco, per il match tra la Peluso Academy, squadra del comune di Sperone, e la Sol Sports Club, squadra di Solofra.
Un match, quello della dodicesima giornata di campionato nel torneo di riferimento, che in realtà non si è disputato, dato che il direttore di gara aveva decretato l’impraticabilità del campo e dunque il rinvio a data da destinarsi.
La Sol Sports Club, seconda in classifica, aveva però voglia di giocare e conquistare punti pesanti e la decisione non è andata giù a uno dei dirigenti. Il dirigente in questione è sceso in campo infuriato, insultando l’arbitro, minacciandolo e tentando di aggredirlo.
A fermarlo sono stati gli stessi calciatori della sua squadra. Molto duro il referto da parte del direttore di gara e così il Giudice Sportivo ha inibito il dirigente fino al 30 giugno 2025.
Su di lui, pendeva già una precedente inibizione fino al 31 dicembre di quest’anno per episodi analoghi avvenuti in passato. In più la Sol Sports Club è stata ulteriormente sanzionata con una multa fa 150 euro per l’accaduto.