Tragedia nel calcio, perde la vita a 35 anni

Incredibile tragedia, un calciatore di 35 anni ha perso la vita mentre era in campo: la causa è pazzesca, nessuno lo poteva prevedere

Morire su un campo da calcio, proprio mentre si gioca. Non è la prima volta che succede e l’elenco è sufficientemente lungo per non parlare di casi isolati. Ma quando succede all’improvviso e per un evento imponderabile fa ancora peggio. Eppure è costato la vita ad un calciatore di 35 anni e oggi tutti lo piangono.

Non un caso isolato, era già capitato lo scorso dicembre in Brasile e quella volta a perdere la vita era stato un giocatore di 21 anni. Caio Henrique stava partecipando ad una partita di un campionato amatoriale a Santo Antonio da Platina, nello stato del Paraná.

Già prima di scendere in campo pioveva copiosamente, ma nulla faceva presagire quello che sarebbe successo da lì a poco allo stadio Eleuterio da Silva. In campo l’Unidos de Santo Antonio da Platina e l’Uniao Japirense, una gara per la Copa Regional de Futebol Amador.

Durante il secondo tempo, il cielo è diventato improvvisamente buio come hanno raccontato alcuni tra i giocatori e gli spettatori presenti. Le condizioni del terreno di gioco però erano buone e così l’arbitro non ha sospeso la partita. Ad un certo punto, un fulmine si è abbattuto direttamente sul campo, colpendo in pieno Caio Enrique. E nonostante i soccorsi arrivati in tempi rapidi, per lui non c’è stato nulla da fare.

Tragedia nel calcio, perde la vita a 35 anni: un evento incredibile che ha scosso tutti i tifosi

Un episodio imponderabile, certo, eppure è successo di nuovo ma questa volta in Indonesia ed è costato la vita al 35enne Septian Raharja, padre di due figli. Era in campo con la maglia del suo club, il Subang, contro il Bandung per un’amichevole.

La partita era cominciata in condizioni favorevoli, nonostante il grande caldo di questa stagione in Indonesia. Ma come spesso capita, i temporali da quelle parti sono imprevedibili e provocano anche danni incalcolabili.

Come nel caso della partita in Brasile, anche qui all’improvviso ha cominciato a diluviare. Un primo fulmine è caduto poco fuori dallo stadio, ma un secondo è arrivato in campo. Ha colpito in pieno lo sfortunato calciatore che non ha potuto fare niente per evitarlo ed è crollato a terra.

Come hanno riferito le cronache locali raccogliendo le testimonianze degli altri giocatori, la situazione è apparsa grave fin da subito. Una grossa cicatrice era visibile sul suoi petto e le scarpe erano completamente bruciate.

Nonostante lo stadio si trovasse a meno di un chilometro dall’ospedale, le sue condizioni sono peggiorate durante il trasporto ed è stato dichiarato morto all’arrivo. Un incidente che ricora da vicino quello del 2004 sempre in Indonesia. Allora a Singapore il 18enne cinese Jiang Tao, un giocatore del Sinchi FC, mentre si allenava allo stadio Jurong fu ucciso da una saetta.