Tutti usano i taglieri di plastica ma questo attrezzo può essere pericoloso per la salute: l’allarme degli esperti.
In casa non può mancare un attrezzo che serve come piano d’appoggio per tagliare i vari alimenti (ad esempio il pane, le verdure, la carne, il pesce): si tratta del tagliere di plastica. A dire il vero esiste anche il tagliere di legno ma di solito si preferisce quello in plastica perché è più facile da lavare e si asciuga più facilmente di quello di legno.
È un dato di fatto che in tutte le case non possa mancare il tagliere di plastica: non si pensa due volte ad acquistarlo bello da vedere tralasciando però le caratteristiche igienico-sanitarie (che sarebbero invece quelle da guardare).
Usare il tagliere di plastica è un’abitudine che potrebbe mettere a rischio la salute. Infatti l’uso di questo attrezzo può aumentare l’assunzione di microplastiche, particelle di plastica di dimensioni inferiori a cinque millimetri e superiori a un micrometro. Ciò potrebbe rappresentare una minaccia per la salute umana.
Oltre a questo, i taglieri di plastica tendono a contenere più batteri dei taglieri realizzati in legno. Molto importante è dunque la fase della pulizia di questo attrezzo. Il tagliere di plastica non va in lavastoviglie per via del caldo che si genera in questo elettrodomestico. Secondo uno studio pubblicato nel 2023 dalla rivista scientifica Environmental Science and Technology, si stima che l’esposizione annuale di una persona alle microplastiche sia da 7 a 50,7 grammi quando si utilizza un tagliere in polietilene e 49,5 grammi quando si usa un tagliere in polipropilene.
Purtroppo però il tagliere di legno non è un’alternativa migliore perché questo può rilasciare da 4 a 22 volte più microparticelle di quelli in plastica. Infatti anche questo attrezzo non garantisce una migliore igiene. Non si tratta dunque di preferire l’uno o l’altro materiale ma di usarli nel migliore dei modi: infatti è essenziale pulire bene i taglieri dopo l’uso.
Quando si taglia il cibo sul tagliere è inevitabile che la superficie venga incisa dai coltelli formando piccole fessure difficili da pulire, dove lo sporco si deposita. Quindi togliere i residui di alimenti e lavare bene il tagliere con acqua calda e detergente. Si può inoltre disinfettare con prodotti come limone, aceto e bicarbonato, e infine farlo asciugare bene.
Inoltre è necessario cambiare tagliere ogni tanto o averne uno di riserva mentre l’altro si asciuga. In genere una buona dritta è quella di avere più taglieri e usarli per diverse categorie di cibi: carne, verdure, pane e così via, come fanno nei ristoranti.
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