Arrivano buone notizie per tutti coloro i quali hanno un mutuo a tasso variabile: si abbassa la rata, andiamo a vedere per quale motivo.
Allo stato attuale delle cose è innegabile che, per quella che è la situazione economica del Paese, è necessario per poter acquistare una casa accendere un mutuo. Per quanto sia una scelta doloroso dal momento che è un impegno che dura tanti, tanti anni rispetto ad un determinato istituto bancario, non se ne può fare a meno. Sono pochissime, infatti, le persone che possono procedere all’acquisto di una casa in pronti contanti, come si è soliti dire.
Le soluzioni a disposizione sono, da questo punto di vista, due per generalizzare. Da una parte il tasso fisso, con la rata che è fissa di mese in mese. Dall’altro c’è il tasso variabile, che risente delle oscillazioni fisiologiche del mercato e che può vedere la rata in questione salire o scendere a seconda dei casi. Proprio a proposito di questa ultima soluzione arrivano delle notizie non di poco conto. Cala la cifra da pagare mensilmente e la notizia rappresenta davvero un sospiro di sollievo per tutti.
Cala la rata per il tasso variabile: ecco che cosa sta succedendo
Come raccontato da Money.it, nei prossimi mesi sia coloro i quali hanno un mutuo a tasso variabile già acceso quanto chi ne sta per aprire uno avrà delle splendide notizie. Ci saranno dei tassi favorevoli che andranno ad abbassare il peso delle rate. Merito della Banca Centrale Europea che ha posto in essere un taglio dello 0,25% a giugno ed uno di uguale valore a settembre che ha portato il tasso di rifinanziamento principale al 3,65%.
Questo trend potrebbe continuare anche tra ottobre e dicembre. Il calo inatteso ed improvviso dell’inflazione sotto il 2% ha dato una ulteriore accelerata a questo discorso e potrebbe esserci un ulteriore abbassamento già a partire dalla riunione in programma per il 17 ottobre. Si tratta, come detto, di una tendenza talmente generalizzata e diffusa che fa essere sicuramente ottimisti in prospettiva futura. Prima di procedere, ti ricordiamo quale errore non commettere con la rata del mutuo.
Mutuo a tasso variabile: quanto si risparmierà
Immaginando un mutuo per un importo complessivo pari a 126.000 euro e di durata pari a 25 anni, abbiamo riscontrato una riduzione della rata mensile dai 733 euro che avremmo pagato nel mese di luglio, con tassi di interesse pari al 4,25%, a 703 euro a settembre. Insomma, un risparmio sensibile, che aumenta in più se si aumenta la prospettiva parlando a lungo termine, come si è soliti dire.