Sapevi che se sei single e vivi da solo, lo Stato ti ‘regala’ 1000 euro? Ecco che cosa devi fare per avere questo sgravio, ad una condizione.
Quando si parla di bonus e aiuti economici, spesso si tende a pensare esclusivamente a quelli destinati alle famiglie. Tuttavia, esistono diverse misure di supporto indirizzate anche a chi vive da solo, ovvero i single. Questi sostegni sono fondamentali per aiutare a gestire le spese quotidiane e migliorare la qualità della vita di chi non può contare su un secondo reddito in famiglia.
Uno dei principali aiuti disponibili è il bonus affitto. Questo strumento si rivela particolarmente utile per chi deve affrontare da solo il pagamento del canone di locazione. Il bonus affitto può essere distinto in due categorie principali: quello ordinario e quello riservato ai giovani. Il bonus affitto ordinario offre una detrazione fiscale di 300 euro per chi ha un reddito inferiore a 15.493,71 euro, e di 200 euro per chi ha un reddito compreso tra 15.493,71 e 30.987,41 euro. Questo sostegno può aumentare ulteriormente se il contratto di locazione è di tipo concordato, arrivando fino a 991,60 euro per chi si trasferisce per motivi di lavoro.
Bonus single: requisiti, reddito, come averlo
Un’altra categoria che beneficia di supporti specifici sono le mamme single. Oltre all’importo base dell’Assegno Unico dedicato ai figli, queste donne possono ricevere importi maggiorati in base alla loro situazione economica e familiare. Inoltre, i Comuni spesso offrono ulteriori aiuti in caso di disagio economico o per i figli portatori di handicap, fornendo un supporto concreto alle mamme single che si trovano a dover gestire tutte le responsabilità familiari senza un partner.
Anche le persone che vivono da sole a causa della perdita del coniuge possono accedere a misure di sostegno. Oltre alla pensione di reversibilità, esiste l’assegno di vedovanza, destinato a chi è affetto da disabilità al 100%. Questo assegno rappresenta una maggiorazione della pensione ed è destinato a chi ha un reddito inferiore a 31.296,62 euro. La richiesta deve essere presentata all’INPS, e l’assegno costituisce un’importante fonte di reddito aggiuntiva per chi si trova a vivere da solo dopo la perdita del partner.