Una moneta di soli due euro può trasformarsi in un vero e proprio piccolo tesoretto: i dettagli fanno la differenza. Prestare la massima attenzione è fondamentale.
Controllare le monete possedute in tasca o nel portafogli può essere decisivo quando si ha a che fare con una moneta. All’apparenza vale due euro, in realtà però potrebbe arrivare fino a 4mila euro.
Ci sono alcuni casi, infatti, durante i quali le banche dell’Eurozona decidono di mettere in circolazione le cosiddette monete speciali. Si tratta di pezzi in edizione limitata che, con il passare del tempo, acquistano maggior valore. E c’è proprio una moneta che vale attualmente circa 4mila euro.
Questa moneta vale una fortuna: occhio al dettaglio
Bisogna partire dal 2007 quando il Principato di Monaco decise di coniare 20mila monete da due euro. Quell’anno si festeggiarono i 25 anni dalla morte della principessa Grace Kelly. Proprio uno dei 20mila esemplari, inoltre, fu regalato a suo figlio, in principe Alberto II.
Si tratta di una serie commemorativa alquanto rara e che sarebbe aumentata di valore con il passare degli anni, specialmente vista la quantità non così ampia. Dal 2007 al 2014, infatti, il prezzo si aggirava intorno ai 110-120 euro di media, ora invece potrebbe arrivare anche a 4mila euro. Gli esperti parlano di una moneta da 2 euro difficile da trovare, senza dimenticare i modelli falsi che girano sui social network.
Ma non si tratta dell’unica serie di monete da due euro, giunta da Monaco, che avrebbe raggiunto un prezzo così alto. Per l’anniversario numero 800, relativo al primo castello costruito sulla roccia, le monete superano i 3mila euro: si tratta di un’altra serie limitata.
Ma come si capisce quando una moneta sia di così grande valore? Di sicuro è importante il Paese di origine, la rarità e anche l’anno in cui è stata coniata. Al contempo risulta fondamentale il suo stato di conservazione e anche la domanda emersa dal mercato. Tutti questi aspetti risultano essere decisivi per stabilirne il valore.
Per le monete specifiche è consigliabile consultare siti specializzati, riviste numismatiche e libri ad hoc sull’argomento. In aggiunta si può anche chiedere un parere a collezionisti ed esperti che potrebbero fornire una valutazione maggiormente accurata. Non resta che cercare e magari essere più che fortunati: avercela vuol dire poter guadagnare (e non poco).