L’arrivo di Lewis Hamilton alla Ferrari ha scatenato l’entusiasmo generale ma c’è chi attacca la Scuderia pensando a Carlos Sainz
Uno tsunami che ha travolto il mondo della Formula 1, perché adesso nulla sarà più come prima. L’annuncio dell’ingaggio di Lewis Hamilton da parte della Ferrari sa di rivoluzione in tutti i sensi. Ma anche di beffa per Carlos Sainz e così monta la bufera.
Dopo le voci insistenti della scorsa primavera sull’arrivo del campione britannico a Maranello, tutto era stato stoppato dal suo rinnovo con Mercedes. E soprattutto nessuno immaginava che avrebbe esercitato la clausola fatta inserire nel contratto, quella di potersi liberare a fine 2024 per andare altrove.
Invece è successo e seconde le ricostruzioni fatta dai media inglesi è stata anche una mazzata inattesa per il suo team. Incontrando mercoledì scorso Toto Wolff nella sua villa in Inghilterra, come hanno fatto negli ultimi undici anni, Hamilton tra un discorso e l’altro ha sganciato la bomba.
Voleva far valere l’opzione sul contratto per liberarsi. Anzi, l’aveva fatto perché la firma con la Ferrari c’era già. Non ha dato modo a Wolff di replicare e pensare ad una proposta diversa, l’ha solo messo davanti al fatto compiuto. Un modo per mettere il punto esclamativo a undici stagioni con sei titoli mondiali, 82 vittorie e 148 podi più 78 pole position. Ora dovranno trovare il modo di convivere, sapendo che intanto i rivali di sempre si sono rinforzati.
La notizia che ha fatto il giro del mondo è una ventata di aria fresca per la FOM che organizza il Mondiale ma anche per i tifosi ferraristi. Hamilton in rosso all’inizio del 2025 sarà un motivo di grande interesse in più per pubblico e media. In più la sua scelta di lasciare Mercedes per una scuderia che non sta attraversando un grande momento è un investimento importante sul futuro che lui immagina migliore.
Tutti quindi l’hanno accolta come una grande notizia, ma in Spagna un po’ meno. Quando era arrivato l’annuncio ufficiale della permanenza pluriennale di Charles Leclerc, tutti aspettavano anche quello di Carlos Sainz. Adesso invece sappiamo che dovrà cercarsi un altro sedile e così monta la polemica.
I quotidiani spagnoli non possono attaccare la scelta di Maranello, che ha puntato su un top driver. Infatti molti l’hanno definita la firma del secolo, proprio perché totalmente inattesa. Il quotidiano sportivo AS però va anche oltre e pensa al futuro del suo connazionale. “Sainz è stato danneggiato”, scrive apertamente spiegando che il suo rendimento nei tre anni in Ferrari è stato almeno pari a quello di Leclerc.
Ora invece dovrà trovare un’altra sistemazione. Le possibilità che sia la Sauber, pronta a diventare Audi dal 2026, sono altissime mentre non ce ne sono che torni a fare coppia con Max Verstappen in Red Bull come era stato in Toro Rosso. Adesso però è un problema suo.
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