Molte caramelle gommose contengono due ingredienti inaspettati. La loro presenza non è molto incoraggiante.
Le caramelle gommose piacciono sia agli adulti che ai bambini. I supermercati offrono una scelta davvero ampia. Ce ne sono per tutti i gusti. Alcune persone preferiscono optare per i classici orsetti colorati, mentre altre hanno voglia di sperimentare sempre qualcosa di nuovo.
Tali acquisti, spesso, vengono fatti senza sapere davvero cosa contengono queste caramelle. È facile farsi tentare dal loro sapore delizioso e dalla possibilità di gustarle in compagnia. Molte marche, nel produrle, utilizzano due ingredienti insospettabili, che potrebbero far cambiare idea anche ai consumatori più accaniti e golosi. Ecco di cosa si tratta.
Cosa c’è dentro le caramelle gommose: i più schizzinosi si tireranno indietro
Le caramelle gommose non sono un alimento salutare. Ormai, tutte le persone sanno che contengono una dose elevata di zuccheri. Non fanno bene alla linea e possono incidere sulla glicemia. Gustarle di tanto in tanto, però, non arreca danni all’organismo. Sono un piacere per il palato da condividere con la famiglia o con gli amici. Ce ne sono per tutti i gusti. Basta fare un giro in qualsiasi supermercato per rendersi conto dell’ampia offerta disponibile.
Nella lista degli ingredienti, spesso, ci si può imbattere in una dicitura particolare. Prende il nome di colorante E120 e, difficilmente, i consumatori si fanno insospettire da tale sigla. La maggior parte degli individui, infatti, la attribuisce alla presenza di coloranti sintetici. In realtà, non è così. Esso viene estratto dagli insetti appartenenti alla famiglia delle cocciniglie. Solitamente, vengono fatte seccare le uova o gli insetti stessi. Durante questa procedura, il loro aspetto cambia, assumendo delle sfumature rosse e brune.
Sulle schede delle caramelle gommose, a volte, ci si può imbattere anche nella gommalacca (E904). Proprio come il colorante rosso, viene ricavata dalle cocciniglie. Il suo scopo, però, è diverso. Viene utilizzata agente di rivestimento e non è solubile in acqua. Si può trovare anche sulla frutta perché rappresenta un modo sicuro e non pericoloso per lucidare i raccolti. La sua funzione non è solo estetica, ma anche funzionale. Blocca, infatti, il deperimento di limone, mele, arance, ecc…
È importante specificare che questi due ingredienti non rappresentano un pericolo per la salute. Anche per i bambini non ci sono rischi. Inoltre, sempre più marche stanno cercando di sostituirli con coloranti di origine sintetica o vegetale. I primi, che solitamente riportano le sigle E122, E124 ed E132, purtroppo, possono essere responsabili di alcune reazioni allergiche.