La morte che ha cambiato per sempre la vita di Roberto Bolle ma che in pochi conoscono: un dolore atroce che non se ne andrà mai.
Roberto Bolle rappresenta, ormai da tantissimi anni, un vero e proprio esempio di eccellenza italiana nel mondo nel campo della danza e non solo. Il ballerino, infatti, è diventato un vero e proprio simbolo di perfezione in questo settore e che, a forza di duro lavoro, ha messo in mostra ed è anche riuscito a sprigionare tutto il suo immenso talento.
Un vero e proprio caso di successo che anche quest’anno siamo riusciti a vedere al Festival di Sanremo in una vera e propria esibizione straordinaria ed unica in diretta tv nazionale. Impossibile, poi, dimenticare anche il suo programma su Rai Uno dove non solo è stato protagonista di coreografie a dir poco straordinarie, ma anche e soprattutto ha dimostrato quanto la danza sia qualcosa che il pubblico italiano, soprattutto quello che guarda Rai Uno, apprezza in maniera particolare.
Se, da una parte, tutti i suoi successi sono sotto gli occhi di tutti, dall’altra parte purtroppo c’è un dolore davvero atroce che ha cambiato per sempre la sua vita, un vuoto enorme derivato dalla morte di una persona a lui cara che non se ne andrà mai. Ecco di chi si tratta e quale ne è stata la causa.
Roberto Bolle, la morte del fratello Maurizio: un dolore atroce
Il riferimento è alla morte del fratello Maurizio, il suo gemello che purtroppo è venuto a mancare nel luglio 2011. Dopo aver conseguito una laurea con un master a Parigi in business administration, infatti, l’uomo aveva iniziato a viaggiare in tutto il mondo per lavoro, iniziando una vera e propria vita di successo sotto tutti i punti di vista.
Purtroppo, però, in quel giorno, è stato stroncato da un arresto cardiaco mentre si trovava in Francia aper lavoro: un vero e proprio vuoto enorme che l’artista non è mai riuscito a colmare, un dolore che non se ne andrà mai purtroppo. I due, infatti, nonostante fossero entrambi molto impegnati con i rispettivi lavori e professioni, appena potevano trovavano sempre, come hanno raccontato, il modo per vedersi e vivere dei bei momenti insieme.
Insomma, una tragedia di cui il ballerino ha parlato poco ma che, allo stesso tempo, ha segnato per sempre, come del resto è anche normale che sia, tutta la sua vita.