La Rai potrebbe presto perdere altri due conduttori di punta che potrebbero andare al Nove: se così fosse, addio servizio pubblico.
Non è un periodo di certo facile per la Rai che, dopo il doppio addio in pochissimo tempo di Fabio Fazio ed Amadeus in direzione Nove, potrebbe ben presto perdere anche altri due conduttori di punta che, di fatto, contribuiscono a rendere l’azienda un vero e proprio punto di riferimento per quanto concerne il servizio pubblico. Stiamo infatti parlando di due volti che su Rai Tre sono davvero famosissimi e che, soprattutto, portano ascolti davvero pesanti all’azienda da ormai tantissimi anni ma che, allo stesso tempo, hanno dimostrato più volte di portare qualità al palinsesto, andando spesso e volentieri contro tutto e tutti.
Con i contratti in scadenza, però, non sarà semplice trattenerli: il nuovo corso della tv di Stato, infatti, non sembra incontrare i loro punti di vista. Warner Bros Discovery, nel frattempo, guarda questa situazione con un occhio davvero molto vigile come del resto è anche normale che sia dal momento che, come sappiamo, l’idea dell’azienda, soprattutto sul Nove, è quella di andare a creare qualcosa di davvero molto importante e di qualità anche dal punto di vista del giornalismo d’inchiesta.
In tal senso, del resto, ci sono stati negli ultimi anni tantissimi speciali per quanto concerne i delitti che hanno fatto più scalpore in Italia e non solo: dalla strage di Erba al delitto di Cogne a quello di Avetrana, dei veri e propri speciali che hanno fatto davvero ottimi ascolti e soprattutto hanno improntato il tutto -anche- verso quella direzione, come del resto è anche normale che sia.
Sciarelli e Ranucci lasciano la Rai? Gli indizi
Gli indizi di un possibile addio di Federica Sciarelli e Sigfrido Ranucci ci sono tutti. La conduttrice di Chi L’Ha Visto, infatti, con il contratto in scadenza, potrebbe prendersi un periodo di pausa oppure, caso più probabile, provare una nuova avventura, con un format tutto sommato simile, al Nove dove avrebbe, tra le tante cose, sicuramente anche uno stipendio sicuramente più elevato.
Discorso diverso, e ancora tutto da capire, anche per il conduttore di Report il cui rinnovo al momento non è ancora arrivato: anche il suo destino, dal punto di vista professionale, è ancora tutto da capire, soprattutto dopo le ‘denunce pubbliche’ di circa un anno fa, riguardo al nuovo contratto che, come riporta Repubblica, secondo il volto di Rai Tre avrebbe “fatto sparire il giornalismo d’inchiesta”.
Il Nove, in tal senso, potrebbe garantirgli molta più libertà sotto questo punto di vista: sarà davvero così? Staremo a vedere che cosa accadrà.