Pistacchi, sai che cosa succede ai tuoi reni se ne mangi tanti? Smetterai subito di farlo

Sai che cosa succede ai tuoi reni se mangi troppi pistacchi? La risposta non ti piacerà se sei un fan di questo cibo.

pistacchi shock
Pistacchi, sai che cosa succede ai tuoi reni se ne mangi tanti? Smetterai subito di farlo (Immezcla.it)

Pochi sono a conoscenza del fatto che i pistacchi fanno parte della famiglia delle noci, tra le più apprezzate dai consumatori per il loro elevato contenuto di calcio, superiore persino a quello di alcuni latticini come il latte e lo yogurt. Questo ci offre un’ottima occasione, in concomitanza con la Giornata Mondiale del Pistacchio, per ricordare i molteplici benefici di questo alimento. È però importante consumarli con moderazione: si consiglia una porzione non superiore a 50 pistacchi a settimana. Tale quantità permette di beneficiare delle loro proprietà senza eccessi calorici, rendendo i pistacchi uno snack sano e una valida aggiunta a una dieta bilanciata.

I pistacchi sono dunque un’ottima fonte di calcio, superando in contenuto anche latticini come latte e yogurt. Questa caratteristica li rende particolarmente utili per coloro che sono intolleranti al lattosio o che seguono una dieta a base vegetale. La Fondazione Spagnola per la Nutrizione (FEN) indica che 100 grammi di pistacchi forniscono 180 milligrammi di calcio, mentre un latticino ne contiene circa 142 milligrammi.

Pistacchi, cosa succede ne me mangi troppi?

pistacchi
Ecco quali possono essere gli effetti dell’assunzione di tanti pistacchi (Immezcla.it)

Inoltre, il contenuto di ferro nei pistacchi è notevole, superando persino alimenti tradizionalmente ricchi di questo minerale, come le lenticchie. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riporta che il 15% della popolazione mondiale soffre di anemia da carenza di ferro, con donne incinte, anziani e bambini come gruppi maggiormente a rischio. Per chi cerca alimenti ricchi di ferro, i pistacchi rappresentano un’ottima scelta.

È importante però prestare attenzione a due minerali presenti nei pistacchi, il potassio e il fosforo, soprattutto per chi soffre di malattie renali. In tali casi, l’assunzione di questi minerali deve essere attentamente monitorata, poiché i reni potrebbero avere difficoltà ad eliminarli correttamente.

Questo aspetto è rilevante solo per chi soffre di malattia renale cronica. L’organismo, infatti, utilizza l’energia e i nutrienti forniti dagli alimenti per svolgere le attività quotidiane. Dopo l’ingestione, il cibo viene metabolizzato e produce sostanze di scarto che sono eliminate principalmente dai reni e dal tratto digestivo. I reni, inoltre, regolano la concentrazione di altre sostanze come sodio, potassio, fosforo e acqua. Se i reni non funzionano correttamente, questi prodotti si accumulano, alterando gli equilibri interni dell’organismo.

Gestione cookie