Stefano Pioli vuole chiudere la stagione al meglio portando il Milan in Champions e in fondo in Europa League. Il futuro è tutto da scrivere
Non è ancora finita la stagione del Milan. Nonostante obiettivi importanti siano sfumati nel corso della stagione ne restano comunque due da inseguire: la qualificazione in Champions League sfilando, nel caso, il secondo posto alla Juventus sconfitta dall’Inter e un’Europa League da onorare il più possibile.
Sembra definitivamente alle spalle la lunga crisi di risultati e di prestazioni che aveva portato Stefano Pioli non lontano da un clamoroso esonero a metà stagione. Il tecnico emiliano è riuscito per sua fortuna e dei tifosi rossoneri a ritrovare il bandolo della matassa: sette vittorie e due pareggi nelle ultime nove gare hanno consentito a Giroud e compagni di ipotecare il terzo posto in campionato.
Qualche giorno fa Zlatan Ibrahimovic, diventato nel frattempo consulente ufficiale del gruppo RedBird, si è schierato con forza a fianco di Pioli rispedendo al mittente le voci sempre più insistenti su un probabile approdo di Antonio Conte a Milanello per la prossima stagione. In realtà qualche indizio in merito a contatti in corso tra Gerry Cardinale e l’allenatore leccese non manca e l’ipotesi di un avvicendamento in panchina a giugno è uno scenario tutt’altro che campato in aria.
Stefano Pioli, l’ingaggio in una big di Serie A è a un passo: tuti i dettagli
Nel caso in cui la proprietà optasse realmente per chiudere un percorso durato ben cinque anni, l’ex tecnico di Lazio e Fiorentina non resterebbe con il cerino in mano. Stefano Pioli è infatti da tempo, almeno otto mesi, nel mirino di un’altra grande del nostro campionato. Stiamo parlando del Napoli e del presidente Aurelio De Laurentiis che già l’estate scorsa cercò di convincere Pioli a prendere il posto di Luciano Spalletti.
Un’operazione che non si concretizzò a giugno scorso ma che ora pare molto vicina alla fumata bianca: al tecnico parmense non dispiace affatto l’idea di rilanciare il progetto tecnico degli azzurri che potrebbe ripartire da un profondo rinnovamento della rosa.
In fondo è un lavoro che Pioli ha già svolto, alla grande, nel Milan di cinque anni fa quando fu chiamato dall’allora direttore tecnico Paolo Maldini a rimettere in sesto una squadra in piena crisi.
L’accordo tra il Napoli e Pioli dev’essere ancora siglato e formalizzato, ma le chance che questo possa accadere sono in costante aumento. Salvo ulteriori colpi di scena sarà Stefano Pioli il nuovo allenatore del Napoli nella prossima stagione.