Il fenomeno della pelle d’oca trova più di una spiegazione: ecco quali sono i meccanismi correlati e perché succede
Impossibile non aver mai provato la sensazione della cosiddetta “pelle d’oca”. Questo fenomeno non è altro che la piloerezione, ovvero il meccanismo che fa sì che i peli presenti sul nostro corpo possano assumere, appunto, una forma eretta. Si tratta di una reazione cutanea che va a coinvolgere pelle e ovviamente i follicoli piliferi.
Le cause che provocano tale meccanismo possono essere varie, tra cui lo stimolo ambientale o emozionale. Quindi quando intervengono meccanismi che significati da parte dell’ambiente (troppo freddo ad esempio) o che toccano le emozioni, come lo sfioramento di pelle da parte di una persona per la quale si nutre attrazione. Sarebbe proprio il sistema nervoso autonomo a regolare, in risposta agli stimoli, le funzioni involontarie del corpo stesso.
Una risposta del nostro corpo ad alcuni stimoli: ecco in cosa consiste questa reazione
Si dice pelle d’oca, perché la pelle assume proprio la sembianza di quella di questi animali, quando è privata delle penne. Il riflesso pilomotorio è un cambiamento repentino e breve della condizione dei peli sulla nostra pelle, che da distesi e morbidi assumono una forma eretta, cambiando la trama della pelle. In particolare, i muscoli erettori si flettono nella pelle e fanno sì che anche i pelli si alzino.
Sembrerebbe che sia proprio l’adrenalina ad essere coinvolta in questo specifico meccanismo che comporta la cute anserina. Il rilascio di questo ormone è il responsabile della contrazione dei muscoli della pelle. Ma questi fenomeno ha una funzione ben precisa, come ogni reazione del nostro corpo. In primis, lo scopo è quello di immagazzinare e preservare il calore. Gli umani, a differenza di altri animali, non hanno molti peli, tanti da assicurare un isolamento termico sufficiente.
Non solo, i peli hanno anche la funzione di spaventare in tantissime specie. Nel nostro caso, si tratta di un meccanismo ereditato che non ha attualmente una funzione fondamentale. Una sorta di residuo come il coccige, i denti del giudizio, eccetera, forse destinato a scomparire. Proprio per questo avere costantemente la pelle d’oca può essere derivazione di un problema insito. Ad esempio, disturbo del sistema nervoso simpatico, epilessia del lobo frontale, neoplasie o astinenza da droghe.