Come togliere l’odore di fritto in casa dopo aver cucinato, occhio ai suggerimenti pratici e facili da mettere in pratica di Benedetta Rossi
Quando si parla di cucina, i piatti e le ricette sono davvero tantissime, e in alcuni casi c’è a chi piace cucinare il fritto, che tuttavia come ben noto può lasciare il suo tipico odore in giro per casa. In tanti si chiedono come rimuovere quindi, l’odore di fritto in casa, e proprio al riguardo tornano preziosi i consigli di Benedetta Rossi, come spiegato su Fattoincasadabenedetta.it
Eliminare dalla cucina e da casa, in generale, l’odore di fritto si può, mettendo in pratica alcuni rimedi naturali davvero semplici e senza troppo sforzi, considerando che occorrono soltanto un pentolino con acqua calda e alcuni ingredienti che, probabilmente, saranno già presenti in casa.
Come suggerisce Benedetta Rossi, anzitutto una prima soluzione da considerare è quella che prevede di usare limone e rosmarino. Occorre in tal senso affettare un limone, che andrà poi messo in un pentolino con acqua bollente, (e al riguardo è bene prestare molta attenzione, essendo l’acqua molto calda) in compagnia di un paio di rametti di rosmarino. Tale trucco può tornare utile anche nel caso degli arrosti di carne oppure dei secondi di pesce.
Non si tratta tuttavia dell’unica soluzione, visto che un altro rimedio da valutare è quello legato all’alloro. Bisogna quindi prendere delle foglie di allora e metterle nell’acqua bollente, anche in tal caso stando molto attenti ed usando cautela. Si possono anche spezzettare un pochino, le foglie in questione. Tale rimedio anzitutto neutralizza l’odore del fritto, ma funziona anche – spiega Benedetta Rossi – nel caso dell’odore di bruciato.
Vari dunque i rimedi da poter provare per rimuovere l’odore di fritto in casa, come consiglia Benedetta Rossi, e oltre ai sopracitati suggerimenti, spazio anche al caffè ed anice stellato. Tale soluzione la si può infatti impiegare per il medesimo scopo, utilizzando i chicchi di caffè e l’anice stellato, per l’appunto. Anzitutto andranno immessi nell’acqua bollente, col caffè che dovrebbe assorbire l’odore della frittura. Al contempo, l’anice stellato, in virtù del proprio aroma, purificherebbe l’aria.
Alcuni spunti preziosi riguardano poi il friggere evitando il relativo odore, o quantomeno riducendolo. Al riguardo, per limitare l’effetto, si potrebbe anzitutto usare il coperchio sulla padella, quando possibile, così come arieggiare per bene la cucina durate l’attività. Se fosse possibile, sarebbe bene dar vita ad una corrente in casa, così da allontare gli odori.
Altresì, altro aspetto da tener presente è un piccolo trucco che può tornare utile, spiega Benedetta Rossi. Ovvero, l’aggiunta di qualche fettina di mela nell’olio di frittura, così da limitarne gli odori ed il fumo. Ovviamente, tale operazione andrebbe fatta nel momento in cui l’olio è ancora freddo e, quando inizieranno a dorarsi, produrranno il loro effetto mentre l’olio sarà quindi pronto per friggere.
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