La paghetta aiuta i bambini a responsabilizzarsi. Certe cifre, tuttavia, non andrebbero mai superate. Ecco come regolarsi.
È importante insegnare ai bambini a essere responsabili. Gli esperti consigliano di farli interagire con il denaro, in modo da insegnargli il suo valore. È un modo per rafforzare la loro autostima, per favorire l’autonomia e per sviluppare la gestione personale. Concedere una piccola paghetta mensile o settimanale rappresenta uno dei sistemi più utilizzati.
Si tratta di una soluzione perfetta, soprattutto quando l’età non consente ancora di svolgere piccoli lavoretti. Queste somme, tuttavia, possono trasformarsi in un’arma a doppio taglio. È fondamentale non esagerare con le quantità. Inoltre, bisognerebbe sempre verificare gli acuisti dei più piccoli.
Quanti soldi dare ai bambini: i consigli per non sbagliare con la paghetta
I bambini, per crescere bene, hanno bisogno di acquisire fiducia in loro stessi. Negargli tutto non fa altro che renderli più vulnerabili. Questo vale anche per i soldi. Una paghetta settimanale o mensile può spingerli a relazionarsi con le questioni pratiche della vita. Imparano a fare delle scelte e a non farsi trascinare dagli eccessi. Questi insegnamenti gli saranno molto utili perché segneranno la loro strada futura.
I genitori, pur di vedere i loro bambini felici, sarebbero disposti a tutto. È importante, però, non esagerare con la paghetta. La cifra scelta deve essere scelta in relazione all’età del bambino o dell’adolescente. Avere a disposizione troppi soldi, infatti, potrebbe portarli a sottovalutare il reale valore del denaro. Gli esperti consigliano di cominciare da una piccola somma, per poi aumentarla gradualmente con il tempo.
C’è una tabella a cui potersi attenere per evitare di sbagliare:
- Dai 4 ai 5 anni: 0,50 euro a settimana
- Dai 6 anni: da 1 a 1,50 euro a settimana
- Dai 7 anni: da 1,50 a 2 euro a settimana
- Dagli 8 anni: da 2 a 2,50 euro a settimana
- Dai 9 anni: da 2,50 a 3 euro a settimana
- Dai 10 anni: da 15 a 17,50 euro al mese
- Dagli 11 anni: da 17,50 a 20 euro al mese
- Dai 12 anni: da 20 euro a 22,50 euro al mese
- Dai 13 anni: da 22,50 euro a 25 euro al mese
- Dai 14 anni: da 25 euro a 30 euro al mese
- Dai 15 anni: da 30 euro a 37,50 euro al mese
- Dai 16 anni: da 37,50 euro a 45 euro al mese
Ogni situazione, ovviamente, è diversa. Bisogna tenere in considerazione tanti fattori. Essi variano da bambino e bambino. Per questo motivo, le indicazioni in questioni, poi, devono essere adattate alla situazione in atto. Il dialogo, inoltre, non può mai mancare. Rappresenta uno degli elementi essenziali per sviluppare la responsabilità finanziaria. I bambini sono perfettamente in grado di capire certi concetti. Ai più piccoli, può essere raccontata una favola con una morale ben precisa.