Non c’è pace per Berrettini, è ufficiale: ancora una batosta

Prosegue il calvario di Matteo Berrettini. Nelle scorse ore è arrivata un’altra brutta notizia per il tennista azzurro, fermo per infortunio dallo scorso agosto

Lo abbiamo visto l’ultima volta, la scorsa settimana insieme ai compagni della nazionale di Coppa Davis ricevuti dal presidente Mattarella per celebrare il trionfo di Malaga.

Anche se non è potuto essere in campo con Sinner, Arnaldi, Sonego, Musetti e Bolelli, Matteo Berrettini ha sostenuto gli azzurri di capitan Volandri dalla panchina. Un contributo il suo apprezzato da tutti i colleghi, specie da Jannik Sinner che ha ribadito l’importanza del contributo offerto da Matteo anche nel suo discorso al cospetto del Presidente della Repubblica.

A ridosso di quella cerimonia, Berrettini è stato intercettato dai cronisti che l’hanno incalzato sul suo rientro in campo, a cinque mesi dall’infortunio alla caviglia subito nel corso del match di secondo turno allo Us Open cui è seguito un altro stop, più recente, per un problema al piede.

“Questi stop mi stanno massacrando”, ha ribadito Berrettini. Una dichiarazione che la dice tutta sul momento di difficoltà del tennista azzurro, ulteriormente acuito dalle recente indiscrezioni di gossip che alimentano le voci di una rottura con la fidanzata Melissa Satta.

Berrettini, altra brutta notizia: è ufficiale

La domanda che si pongono tutti è sempre la stessa: quando tornerà in campo Berrettini? Purtroppo, l’incertezza permane. Chi si augurava di rivederlo al Masters di Indian Wells, al via il prossimo 9 marzo, è rimasto deluso. Il nome dell’azzurro non figura infatti nella entry list del torneo, diramata a un mese dall’inizio.

Si pensava che Berrettini potesse usufruire del ranking protetto per entrare direttamente nel tabellone principale (al momento è numero 124 nel ranking Atp) e, invece, nulla. Probabilissimo pertanto un altro forfait di Matteo che potrebbe rientrare in gioco magari con la concessione di una wild card da parte degli organizzatori del primo Masters Mille della stagione. Un’ipotesi di cui scrive la Gazzetta dello Sport e della quale sapremo, eventualmente, nei prossimi giorni.

Sono cinque gli italiani presenti nel main draw di Indian Wells. Oltre a Jannik Sinner, semifinalista della scorsa edizione, ci saranno Musetti, Sonego, Arnaldi e Cobolli, quest’ultimo presente per la prima volta nel tabellone principale del Masters californiano.

Il detentore del titolo è Carlos Alcaraz, vincitore lo scorso anno in finale su Medvedev. Dopo due anni di assenza dovuti al ban per il mancato possesso del vaccino anti Covid, Novak Djokovic torna a Indian Wells. Ci sarà anche Nadal che ha saltato la scorsa edizione per l’infortunio all’anca.