Devi controllare subito il tuo account Netflix: il motivo è quello che nessuno potrebbe mai immaginare, ma è la realtà.
Un anno e mezzo dopo aver messo fine alla condivisione degli account, Netflix ha reso noti i dati sugli abbonamenti, rivelando un considerevole incremento che ha portato il numero totale di utenti paganti a 260,8 milioni nel 2023. Questa strategia, inizialmente accolta con scetticismo e critiche, ha rappresentato una svolta significativa rispetto ai primi anni dell’azienda, quando la condivisione degli account era incoraggiata.
L’eliminazione della condivisione degli account è stata accompagnata dall’introduzione di un nuovo abbonamento con pubblicità, che ha attratto il 40% dei nuovi iscritti. Nonostante i ritardi nella produzione di contenuti originali dovuti allo sciopero di Hollywood, Netflix ha visto una ripresa dopo un 2022 poco brillante, dimostrando la validità della sua nuova strategia.
Per chiarire la nuova politica, Netflix ha stabilito che l’abbonamento è legato a un indirizzo IP specifico, considerato come il nucleo domestico dell’utente principale. Solo le persone che vivono nello stesso luogo possono accedere al servizio tramite quella rete domestica. Questo significa che amici o parenti che vivono altrove non possono più utilizzare l’account principale senza sottoscrivere un proprio abbonamento.
Gli utenti che si trovano in altre abitazioni devono ora scegliere tra diverse opzioni di abbonamento: il piano Standard a 12,99€ al mese, che offre contenuti in Full HD; il piano Premium a 17,99€, che include contenuti in 4K; e il nuovo piano Standard con pubblicità a 5,49€, che fornisce accesso a contenuti in Full HD per un massimo di due dispositivi contemporaneamente, senza possibilità di scaricare contenuti offline.
Netflix, addio multi account: scelta giusta o no?
In alternativa, chi possiede un abbonamento Standard o Premium può aggiungere un utente extra per 4,99€ al mese, consentendo a un figlio studente fuori sede o a un parente di continuare a utilizzare l’account senza dover sottoscrivere un nuovo abbonamento.
Per gli utenti che utilizzano Netflix principalmente su dispositivi mobili come PC, smartphone o tablet, non è necessario impostare un nucleo domestico, il che consente l’accesso da qualsiasi luogo. Tuttavia, chi guarda Netflix principalmente sulla TV deve registrare un nucleo domestico, collegando tutti i dispositivi alla stessa rete. In caso di spostamenti, potrebbe essere richiesta una verifica via email o telefono ogni 31 giorni.
Netflix sta anche considerando un aumento dei prezzi degli abbonamenti, anche se non sono stati forniti dettagli specifici. Durante l’ultimo incontro con gli azionisti, l’azienda ha indicato che potrebbe chiedere agli utenti di pagare di più per riflettere gli investimenti e i miglioramenti del servizio. Inoltre, Netflix ha deciso di eliminare il piano Standard in Canada e Regno Unito dal secondo trimestre del 2024 per evidenziare il successo del piano con pubblicità. Se questa mossa avrà esito positivo, potrebbe essere estesa ad altri paesi, inclusa l’Italia.
Queste nuove misure segnano un cambiamento significativo nella strategia di Netflix, mirato a ottimizzare i ricavi e migliorare l’esperienza degli utenti, consolidando la sua posizione di leader nel mercato dello streaming globale.