Nel 2025, ci saranno delle novità legate ai monopattini elettrici. Molte persone non hanno preso bene la situazione.
I monopattini elettrici sono sempre più utilizzati dagli italiani. Negli ultimi anni, c’è stato un vero boom all’interno di questo settore. Si tratta di un mezzo utilizzato soprattutto per gli spostamenti brevi. È utile perché consente di abbreviare la distanza e i costi di manutenzione non sono affatto alti.
Nel 2025, tuttavia, ci sarà una novità che farà piacere a pochi. Il 27 marzo 2024 è stata approvata una modifica del Codice della Strada che impone determinati obblighi. È stata una misura necessaria visto l’enorme caos che si era venuto a creare.
Nuovi costi in vista per chi possiede un monopattino elettrico: cosa dice la riforma
Fino a poco tempo fa, l’uso dei monopattini elettrici non era associato ad alcuna regola. I conducenti erano liberi di sfrecciare senza obblighi, mettendo in pericolo se stessi e gli altri. Indubbiamente, si tratta di mezzi delicati che possono essere causa di cadute involontarie e di incidenti di vario tipo. I servizi di sharing non hanno fatto altro che aggravare questo quadro. Non è insolito vedere questi veicoli nelle mani di ragazzini che ancora non conoscono niente del Codice Stradale.
Il 27 marzo 2024 è stata una data importante perché, finalmente, è stata approvata la riforma che impone l’obbligo di un’assicurazione per i monopattini elettrici. I proprietari, oltre a dover utilizzare il casco e a dover apporre un contrassegno identificativo, saranno ‘costretti’ anche a stipulare un contratto assicurativo. Al momento, tale modifica non è ancora entrata in vigore, però, è probabile che ciò accada nel 2025. Si tratta solo di una questione ti tempo.
L’obiettivo, ovviamente, non è quello di punire i possessori dei veicoli in questione, ma di tutelare la sicurezza di tutti. Per chi lo desidera, è già possibile stipulare una polizza specifica per i monopattini elettrici. Le diverse compagnie, infatti, si stanno organizzando per adattarsi ai nuovi obblighi legali. I costi, ovviamente, saranno inferiori rispetto a quelli degli altri veicoli. I premi assicurativi prenderanno in considerazione i seguenti fattori:
- Età ed esperienza conducente;
- Caratteristiche del monopattino guidato;
- Zona di utilizzo del mezzo;
- Il livello di copertura selezionato;
- Eventuali incidenti passati;
Al momento, è difficile fare una stima realistica della spesa complessiva. Potrebbe essere compresa tra i 50 e gli 80 euro l’anno. I commenti, per ora, non sono molto positivi. C’è chi proprio non riesce ad accettare questa soluzione. Sono soprattutto i più giovani ad aver storto il naso davanti alla normativa in questione. I genitori, invece, si sono detti contenti.