Monete da 5 lire: se hai queste in casa puoi dire addio al tuo lavoro, sei ricco e non lo sai

Coloro che hanno in casa alcune Monete da 5 lire potrebbero essere ricche senza saperlo e dire addio al loro lavoro: ecco quali sono i pezzi rari.

L’elenco delle monete rare e antiche considerate da collezione dagli esperti è molto lungo. Questi pezzi hanno un valore storico molto alto per via di alcune particolarità che le hanno fatto diventare ricercate dai collezionisti di tutto il mondo. Alcune di queste possono arrivare a valere migliaia di euro.

Moneta 5 lire rara
Moneta da 5 lire rara, quanto vale oggi – Immezcla.it

Non sono molte le monete rare italiane, per questo motivo quelle che sono considerate tali potrebbero portare alcuni esperti a fare delle vere pazzie. Gli appassionati di numismatica, infatti, possono sborsare migliaia di euro per un esemplare raro in Fior di conio, ovvero quelle monete che non presentano dei segni in quanto anche una piccola usura potrebbe compromettere il valore.

Sebbene le Lire ormai non sono coniate più nel nostro paese, le persone che hanno deciso di conservare alcuni pezzi o che si sono dimenticate di cambiarle a suo tempo potrebbero essere davvero fortunati. È il caso delle persone che hanno in qualche cassetto le monete da 5 lire, alcuni esemplari hanno un valore molto alto per via di alcune particolarità.

Monete da 5 lire rare: ecco quali sono e come riconoscerle

È interessante sapere come proprio di recente la casa d’asta e di esperti di numismatica Bolaffi ha pubblicato un lungo elenco di monete considerate rare e antiche. In ogni caso vale la pena dargli un’occhiata in quanto tutti noi potremmo avere in casa uno di quegli esemplari senza nemmeno saperlo.

Moneta 5 Lire rara: come riconoscerla
La moneta da 5 lire del 1956 è rara – immezcla.it

Ad esempio, non è difficile scoprire di avere un piccolo tesoro custodito sul fondo di un cassetto o nel vecchio borsellino della nonna. Non tutti sanno che ci sono le vecchie monete da 5 lire del 1956 che hanno un valore sicuramente molto maggiore rispetto al passato e che potrebbe far svoltare parecchie persone.

All’epoca furono messe in circolazione dalla Zecca di Stato solamente 400mila esemplari, per questo motivo sono considerate quasi “introvabili” e attualmente il loro valore oscilla da un minimo di 50 e un massimo di 1.500 euro. È bene ricordare che la moneta deve essere in buono stato, più è conservata bene e più alto sarà il suo valore.

Ci sono poi anche altri pezzi da collezione delle vecchie lire, ma nell’elenco sono presenti anche delle monete degli euro. È incredibile pensare al fatto che un centesimo d’euro può valere fino a 2.500 euro, stiamo però parlando di quegli esemplari che presentano su una faccia la mole Antonelliana, un errore di conio che l’ha fatta diventare rara.

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