Avere un buon rapporto con il nostro corpo fa bene anche alla mente: 3 abitudini che possono letteralmente cambiarci la vita.
Prenderci cura di noi passa sia per la cura dell’organismo sia per la cura del benessere mentale. Sono ormai passati i tempi in cui la cura di corpo e mente veniva approcciata separatamente: oggi siamo finalmente giunti alla consapevolezza che per sentirci bene dobbiamo curare allo stesso tempo il corpo e la mente creando dei rituali ad hoc.
Il motivo per cui la ritualità è importante per il benessere è che ci permette di sviluppare abitudini sane che diventano facili da mantenere per lunghi periodi. Fare delle buone scelte, infatti, non è sufficiente. Bisogna trasformarle in routine per essere certi che abbiano un effetto rigenerante sul nostro organismo.
3 buone abitudini per vivere meglio
Le attività necessarie a condurre una vita equilibrata e felice sono pochissime: mangiare bene, dormire a sufficienza e mantenersi attivi. Ovviamente tra il dire e il fare c’è spesso di mezzo il mare. Per questo è importante creare rituali che ci aiutino a cambiare le abitudini negative facendoci assumere abitudini migliori per noi e per la nostra salute.
Mangiare bene – Mangiare bene significa essenzialmente consumare almeno 3 pasti equilibrati ogni giorno, a colazione, pranzo e cena. L’ideale sarebbe consumare i pasti sempre alla stessa ora, in maniera da stabilizzare il ritmo biologico del nostro organismo. Ma ancora più importante è consumare solo cibi sani e leggeri, facendo in modo che ogni pasto comprenda carboidrati, proteine e fibre, evitando di mangiare solo pasta a pranzo e solo proteine la sera.
Per farlo l’ideale è ricorrere al batch cooking, cioè alla preparazione dei pasti per diversi giorni di seguito attraverso la precottura dei cibi e la creazione di differenti combinazioni a partire dai cibi appena cotti. In questo modo cucineremo un paio di giorni la settimana ma avremo pasti buoni ogni giorno.
Dormire a sufficienza – Spesso è impossibile, soprattutto quando abbiamo bambini piccoli o una vita frenetica. Dormire poco però ci rende stressati, infelici e di depaupera delle energie di cui abbiamo bisogno per mantenerci al passo con i ritmi della nostra vita. Se però non sono condizioni esterne a non farci dormire, ma problemi di insonnia, bisognerà prendere dei provvedimenti. L’ideale è attivare una routine della buonanotte, che si ripeta sempre uguale ogni sera allo scopo di “guidare la nostra mente” passo dopo passo verso uno stato di quiete e di calma che ci porterà più facilmente al sonno.
Mantenersi attivi – Quando si parla di una vita attiva non bisogna necessariamente pensare al fare un’ora di sport quattro volte la settimana. Al contrario, basterà cambiare delle piccole ma fondamentali abitudini. Come camminare a piedi il più possibile, fare le scale a piedi anziché in ascensore, cominciare la giornata con una decina di minuti di ginnastica risvegliante.