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CURIOSITA'

Meglio evitare brutte sorprese: quanto costa in bolletta tenere accesa la stufa a pellet (per un’ora)

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Salvatore Lavino

Prima di accendere o di installare una stufa a pellet è necessario conoscere quelli che sono i suoi consumi. Quanto puoi arrivare a spendere in un mese.

Le stufe a pellet sono diventate una scelta popolare per il riscaldamento domestico. Grazie alla loro efficienza energetica e al loro impatto ambientale relativamente ridotto (ma comunque un inquinamento c’è sempre) rappresentano una alternativa interessante ai tradizionali sistemi di riscaldamento a gas o a gasolio.

Quanto consuma la stufa a pellet in media? (immezcla.it)

Incorre, nella scelta delle stufe a pellet per il riscaldamento di casa, anche il discorso che si riferisce a quello che è il costo effettivo di utilizzo di questo sistema. Occorre considerare come questo possa influire sulle bollette energetiche. La prima discriminante da non trascurare riguarda il costo del pellet stesso. I prezzi possono variare in base alla qualità, alla tipologia ed alla regione in cui si acquista. In media, il prezzo del pellet è ora aumentato a15 euro per un sacco da 15 kg.

A seconda dell’uso, una stufa a pellet può consumare dai 4 ai 6 kg di pellet al giorno, il che significa che il costo mensile può variare da circa 120 a 180 euro, considerando un utilizzo quotidiano di 30 giorni. Le stufe a pellet sono generalmente molto efficienti, con un rendimento che può superare il 90%. Questo significa che la maggior parte dell’energia contenuta nel pellet viene trasformata in calore. Però l’efficienza può variare a seconda del modello e delle condizioni di installazione. È ovvio che il potere contare su di una stufa di buona qualità riuscirà a massimizzare meglio l’efficienza ed a ridurre i costi. Ma anche l’uso che se ne fa, di una stufa a pellet fa il grosso della differenza.

Quanto costa la stufa a pellet in bolletta

Oltre al costo del pellet, bisogna considerare il consumo energetico della stufa. Una stufa a pellet ha un consumo elettrico che può variare tra i 200 e i 600 watt, a seconda della potenza e delle funzioni. Se prendiamo un consumo medio di 300 watt e consideriamo un utilizzo di 8 ore al giorno, il costo in bolletta per l’elettricità sarebbe di circa 0,08 euro all’ora. Alla luce di questi calcoli, il costo giornaliero dell’elettricità legato alla stufa a pellet si aggirerebbe attorno ai 0,64 euro, che si traduce in circa 19 euro al mese.

Stufa a pellet in funzione (immezcla.it)

Sommando i costi del pellet e dell’elettricità, il costo totale mensile per utilizzare una stufa a pellet può variare quindi tra i 139 e i 199 euro. Questo è un costo competitivo rispetto ad altri sistemi di riscaldamento, come il gas metano, che può costare mediamente 200-250 euro al mese, a seconda dell’uso. E poi, oltre ai costi diretti, ci sono altri aspetti da considerare quando si utilizza una stufa a pellet.

La manutenzione, come detto in precedenza, rappresenta una priorità. Pulire ogni singola componente di una stufa a pellet è garanzia per un funzionamento ottimale. Controllare che i filtri non siano ostruiti consente un miglior passaggio dell’aria. Così l’impianto a biomassa funzionerà meglio, riscalderà nella maniera ottimale e questo gioverà pure sui consumi, in quanto non brucerà biomassa in maniera anomala.

Salvatore Lavino

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