Marcell Jacobs suona la carica in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024, ma per il velocista azzurro arriva una brutta notizia
C’è già una grandissima attesa per l’evento sportivo principale del 2024, i Giochi Olimpici di Parigi. Una estate da vivere con il fiato sospeso, due settimane in cui lo sport italiano andrà ancora a caccia di grandissimi successi come avvenuto nella strepitosa spedizione di Tokyo, in cui le medaglie furono 40, record storico. Con alcune imprese leggendarie su tutte, come quelle compiute da Marcell Jacobs.
Il velocista trascinò l’atletica sul tetto del mondo come mai prima di allora era accaduto, mettendo la firma su due medaglie d’oro clamorose, quella ottenuta nella finale dei 100 metri e quella nella staffetta 4×100 insieme a Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu. Da allora, però, il campione olimpico ha vissuto un percorso piuttosto tormentato dagli infortuni e con alcune pesanti delusioni.
Risultati importanti sono arrivati, come l’oro agli Europei del 2022 e la medaglia d’argento in staffetta agli ultimi Mondiali, ma nella doppia rassegna iridata 2022 e 2023 Jacobs, sui 100 metri, non è arrivato nemmeno in finale. Anche per questo motivo, ha deciso di cambiare tutto, con una rivoluzione per quanto riguarda i suoi allenamenti.
Adesso si allena negli USA, alla University of North Florida, con un nuovo allenatore, Rana Reiner, che ha preso il posto dello storico Paolo Camossi. A Jacksonville, sta cercando di mettere a punto la condizione per arrivare tirato a lucido all’estate, dove correrà prima agli Europei di Roma, come prova generale per le Olimpiadi. Ma gli scenari per lui forse non sono così incoraggianti.
Jacobs freddato dai pronostici per le Olimpiadi: ancora fuori dal podio nei 100 metri
In vista delle Olimpiadi, si susseguono già i pronostici per cosa accadrà. E a Parigi, le indicazioni sembrerebbero tenerlo fuori dal podio dei 100 metri.
Secondo il modello statistico predisposto da Nielsen e Gracenote Olympics, infatti, Jacobs dovrebbe conquistare una medaglia soltanto nella staffetta 4×100, assicurandosi il bronzo. Per quanto concerne l’Italia, le previsioni sono di una spedizione da addirittura 46 medaglie totali, ma con ‘solo’ un argento (Andy Diaz nel triplo) e tre bronzi (per la staffetta, per Gianmarco Tamberi nel salto in alto e per Antonella Palmisano nella marcia) per tutta la spedizione dell’atletica. A Jacobs, il compito di smentire tutto questo e sorprenderci ancora una volta in pista, andando a caccia di un’altra impresa.