Luisa Ranieri, il passato difficile in famiglia: cosa doveva fare ogni giorno da ragazzina, racconto doloroso

Luisa Ranieri ha alle spalle un passato decisamente doloroso: una confessione che forse nessuno, fino a questo momento, conosceva.

Non ha bisogno di presentazioni, Luisa Ranieri, la nota attrice napoletana che sta per tornare in onda con la terza stagione di Lolita Lobosco: la fiction di Rai Uno che con le prime due stagioni, ha avuto un grande successo e che ancora oggi, è molto attesa dal pubblico a casa.

Luisa Ranieri passato
Luisa Ranieri -immezcla.ut

Ebbene, forse non tutti lo sanno, ma la nota attrice ha alle spalle una storia familiari davvero particolare, la stessa di cui raramente anche lei ha parlato e che in un certo senso, le ha permesso di diventare quella che è oggi, nel bene o nel male. Ma di che cosa stiamo parlando. I suoi genitori si sono separati quando lei era soltanto una bambina, a causa di frequenti litigi e gelosie. Da quel momento le cose per lei sono cambiate in modo radicale: da ragazzina era costretta, ogni giorno, a fare una cosa in particolare.

Luisa Ranieri e il passato doloroso: “Mi è mancato il suo amore”

Insomma è una confessione davvero dolorosa quella che Luisa Ranieri ha fatto di recente sul suo passato e in particolare sulla sua famiglia, cambiata in modo radicale dopo il divorzio dei suoi genitori, arrivato come una decisione davvero inevitabile.

Luisa Ranieri, il racconto di lei ragazzina sorprende
Luisa Ranieri foto Ansa -immezcla.it

La nota attrice è infatti cresciuta con la madre e con l’affetto del suo patrigno, che non la ha fatto mai mancare nulla, ma che di fatto non era il padre: “Mi è mancato l’amore di mio padre. Mi sarebbe piaciuto conoscerlo meglio“, ha rivelato l’attrice sulle pagine di Vanity Fair e ancora: “Ero un po’ suora e infatti volevo anche diventarlo. Un’estate andai a un corso di preghiera e lì mi venne l’idea: due giorni dopo arrivò mia madre e mi portò via di corsa”.

Davvero un momento di grande confusione quello passato dalla napoletana che, solo molto dopo, è riuscita davvero a trovare la sua strada sotto tanti punti di vista. Ad aiutarla però ci stavano sempre i suoi fratelli, con cui ha avuto fin da piccola un rapporto speciale, sempre nella sua intervista confessa: “Quando nostra madre non c’era tornavo a casa, mettevo giù la pasta, cucinavo per noi tre, pulivo i piatti, poi studiavamo, alle quattro preparavo la merenda, alle 19:30 apparecchiavo per la cena”.

A ogni modo, poi la vita è andata avanti e oltre che aiutarla per la sua vita personale, l’ha aiutata anche in quella professionale, la stessa che a un certo punto si è anche unita, facendole incontrare, sul set di Cefalonia, l’uomo che adesso è suo marito e padre delle sue due figlie.

“È stato un incontro importante. Mi sono sentita presa per mano, ha sanato tante ferite. Era la figura paterna che non ho mai avuto. Ma era anche l’amante, il compagno, l’amico e il fidanzato migliore che si potesse avere” ha confessato infine.

Gestione cookie