Siamo proprio sicuri che lo sconto in fattura sia finito definitivamente? Ecco l’unico modo per averlo ancora, ma devi fare in fretta.
Lo sconto in fattura sembra essere definitivamente finito, ma è davvero così? La risposta sembrerebbe essere, almeno apparentemente, sì, tuttavia non è propriamente vero. Il tutto parte da un’esperienza personale, proprio nel bel mezzo di una ristrutturazione completa di una casa. Ma andiamo con ordine. Al netto delle detrazioni fiscali del 50%, che sono davvero molto utili dal momento che si possono recuperare davvero tantissimi soldi, seppur in dieci anni, soprattutto se ci si affida ad una ditta seria che emette fattura, avevo in programma di fare, con calma, in questo 2024 gli infissi, andandoli a sostituire sfruttando il tanto famoso Bonus Barriere Architettoniche.
Me la sono presa con calma pensando che, come era stato detto all’inizio, questo bonus con sconto in fattura del 75%, sarebbe stato confermato anche il 2024. Così, però, non è stato, con la nuova manovra finanziaria di dicembre che di fatto, in un colpo solo ed all’improvviso, lo ha cancellato. Ovviamente il panico è stato ai massimi livelli, almeno fino a qualche settimana fa quando, navigando su Instagram, mi sono imbattuto in un’azienda che offriva ancora questa possibilità.
Sconto in fattura serramenti, ecco l’unico modo per averlo ancora
Intimorito, ma anche un po’ incuriosito, lascio i miei dati per venire ricontattato e, pochi giorni dopo, ricevo una telefonata in cui mi confermano un sopralluogo gratuito dell’addetto incaricato di prendere le misure. Chiedo, però, prima il motivo per il quale questa azienda ancora riesce a garantirlo: dall’altra parte del telefono, cosa che mi confermerà l’addetto anche in loco, mi rispondono che il motivo va ricercato nel fatto che sono riusciti a sbloccare un plafond di crediti ulteriori, gli ultimi.
Tutto bello, non credete? A metà. Già, perchè una volta prese tutte le misure, il preventivo, sconto in fattura compreso, è di 8.000 euro netti, compreso di rifacimento cassonetti e zanzariere. Una cifra allettante, soprattutto per una casa con finestre ampie (non standard), triplo vetro, colore bianco. Il problema? Abbiamo voluto fare dei preventivi anche con altre due ditte, questa volta della zona, chiedendo sostanzialmente le stesse cose.
Queste, a differenza della precedente, non avevano la possibilità di fare sconto in fattura. Il risultato? 8.150 euro la prima, 8.250 euro la seconda azienda. Insomma, di certo la differenza non è così sostanziale. Che cosa ho imparato da questa storia? Sostanzialmente due cose:
- Confrontare i preventivi è la chiave di tutto e, a parità di prezzo, affidatevi alla gentilezza ed alla trasparenza. Meglio 8.250 euro da una ditta che, fin da subito, vi spiega le cose come stanno piuttosto che 8.000 euro da chi vi dice che c’è uno sconto in fattura del 75%, chiaramente a parità di qualità e prodotti offerti.
- Anche se vi sembra una mezza bufala, richiedere un preventivo gratuito è comunque un’ottima soluzione, purché non firmiate nulla. Tra i tanti poco seri, magari qualcuno di “pulito” si trova.