L’INPS lancia una clamorosa novità, non attesa, con un modello precompilato che aiuterà i cittadini a non perdere i benefici.
Una semplificazione che porterà ad un cambiamento netto nelle procedure, soprattutto per tutti coloro che hanno prestazioni che sono legate al reddito, quindi in modo particolare per chi possiede un ISEE basso e quindi gode di determinate agevolazioni.
Al fine di rendere più flessibili i controlli, evitare blocchi e problemi, parte la nuova campagna che questa volta è un taglio netto con il passato e una vera rivoluzione per tutti i cittadini che, seguendo l’iter, avranno la possibilità di ottenere soluzioni veloci.
INPS: con il nuovo modello niente più sospensioni
Si tratta del nuovo modello RED precompilato, che quindi non dovrà nemmeno essere modificato ma solo controllato. Un iter semplicissimo e privo di ostacoli che verrà fatto anche con tanto di video passo dopo passo che permetterà ai cittadini di avere un sostegno se non sono in grado di farlo in autonomia.
Il problema principale infatti è per tutti i pensionati che ogni anno si trovano a dover inviare questa comunicazione con cadenza regolare. Il problema in questo caso è che arrivano i solleciti, qualcuno lo dimentica, si blocca l’erogazione della pensione e sorgono tanti problemi. Per tale motivo l’Ente ha pensato di semplificare il tutto e ha chiarito quanto sopra con un annuncio diretto.
Ogni cittadino in questo modo può rispondere all’obbligo di verificare i dati reddituali, cosa che va sempre fatta quando ci sono delle prestazioni legate al reddito, senza però invalidare i benefici previdenziali e senza per questo avere problemi di alcun tipo. Ovviamente la compilazione online non sarà semplice per tutti, laddove il video non dovesse essere sufficiente per procedere si può comunque fare riferimento al call center gratuito, alle sedi territoriali o comunque a Caf e patronati per assistenza.
Per presentare il modello online basta accedere al sito dell’INPS con Spid, Cie o Cns, quindi aprire il Modello RED precompilato, controllare i dati e se corretti procedere all’invio. Il modello non va inviato all’Agenzia delle Entrate ma è una cosa che riguarda propriamente l’INPS perché relativo alle indennità. Restano comunque da inviare gli altri documenti, nello specifico quelli relativi all’Agenzia delle Entrate che sono una cosa slegata. Per capire se è necessario inoltrare comunque modello 730 o Unico bisogna valutare le proprie situazioni reddituali a prescindere dall’invio del RED che invece resta obbligatorio per controllare l’erogazione dei fondi.