Le mascherine servono ancora a tutti noi? Dopo averle “scoperte” durante la pandemia, arrivano brutte notizie: ci risiamo.
Le restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19 sono ormai un ricordo del passato: gli uffici, le scuole, i luoghi pubblici sono tornati alla normalità, senza mascherine né distanziamento sociale. Tuttavia, ci sono ancora situazioni in cui l’uso della mascherina rimane obbligatorio, secondo quanto stabilito dall’ordinanza ministeriale del 28 aprile 2023, recentemente prorogata fino al 30 giugno 2024.
Gli ultimi obblighi restanti riguardavano gli ambulatori e gli ospedali, dove era richiesto l’uso della mascherina. Questo obbligo è stato revocato, lasciando solo la necessità di indossarla in RSA, strutture di lungodegenza, riabilitazione e hospice, nonché nei reparti ospedalieri che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, come determinato dalle direzioni sanitarie delle strutture.
Per quanto riguarda gli altri contesti, come luoghi di lavoro, scuole, trasporti pubblici, non c’è più alcun obbligo di indossare la mascherina, né per chi è positivo al Covid né per i contatti stretti di casi confermati.
Restano esentati dall’obbligo di indossare la mascherina i bambini sotto i sei anni e le persone con patologie o disabilità che rendono l’uso della mascherina impossibile, così come coloro che devono comunicare con persone con disabilità.
Le mascherine servono ancora anche se la pandemia è finita?
Nelle scuole, al momento non ci sono disposizioni specifiche e si applicano le stesse regole valide per tutti i cittadini. Negli altri contesti pubblici, come negozi, locali e trasporti, non ci sono regole particolari da seguire, neanche per i positivi al Covid, i sintomatici o i contatti stretti di casi confermati.
Anche sul posto di lavoro non ci sono obblighi specifici, né per i lavoratori sintomatici o positivi. Tuttavia, è raccomandato l’uso della mascherina in presenza di sintomi o in situazioni di contatto stretto con altre persone.
Le regole variano nelle strutture sanitarie: negli ospedali e nelle RSA l’uso della mascherina è obbligatorio per visitatori e utenti di reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, mentre negli ambulatori dei medici di base la decisione sull’uso della mascherina è lasciata alla discrezione dei medici.