Le 6 monete più brutte mai coniate: non sono belle ma valgono tantissimo

Esteticamente non sono molto belle, ma queste monete valgono un sacco di soldi: i collezionisti ne vanno pazzi.

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Le 6 monete più brutte mai coniate: non sono belle ma valgono tantissimo (Immezcla.it)

Alcune monete, per vari motivi, sono state criticate per la loro estetica discutibile: ecco un’analisi delle monete più brutte mai coniate al mondo e quanto valgono.

Una delle monete più famigerate è il “Quirky Quarter” degli Stati Uniti, emesso nel 2001 come parte della serie dei 50 Stati. La versione del New Hampshire, che raffigura il “Old Man of the Mountain”, è stata ampiamente criticata per la sua rappresentazione poco chiara e poco artistica di una formazione rocciosa. Sebbene questa moneta abbia un valore nominale di 25 centesimi, il suo valore per i collezionisti è molto più alto per via del fatto che è un unicum al mondo.

Un’altra moneta spesso citata per la sua bruttezza è la “Moneta di 50 Sen” del Giappone, coniata negli anni ’50. Questa moneta, con un foro centrale e un design che molti trovano poco attraente, è un esempio di minimalismo che non ha colpito positivamente gli appassionati di numismatica. Il suo valore sul mercato dei collezionisti è molto alto solo e soltanto, però, se le condizioni sono perfette.

L”Euro commemorativo della Slovacchia del 2009″ è un altro esempio di design controverso. Questa moneta da 2 euro, coniata per celebrare l’entrata della Slovacchia nell’Eurozona, presenta un design piatto e poco dettagliato che rappresenta la Porta di Bratislava. Sebbene sia un pezzo commemorativo, il valore di questa moneta può arrivare a superare anche i 300 euro.

Le monete più brutte mai coniate: ecco quali sono

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Ecco quali sono le monete più brutte esteticamente mai coniate (Immezcla.it)

La “Moneta da 100 Rupie” del Nepal, emessa nel 2018, è stata criticata per il suo design confusionario che incorpora un ritratto dell’attuale presidente, Bidya Devi Bhandari, con uno sfondo poco chiaro e simboli mal definiti. Questa moneta ha un valore nominale di circa 1 dollaro, ma il suo valore potrebbe essere decisamente più alto, ma molto dipende ovviamente dalle oscillazioni del mercato.

Non possiamo non menzionare la “Moneta da 25 centesimi di Alberta” del Canada, emessa nel 2005 come parte delconiata la serie commemorativa delle province. Il design presenta un cavallo e un cavaliere, ma la stilizzazione e la mancanza di dettagli hanno reso questa moneta una delle meno apprezzate dai collezionisti. Il suo valore? Difficile dirlo, ma potrebbe anche arrivare, per qualche pezzo raro, a qualche centimaio di euro.

Infine, la “Moneta da 50 Colones” del Costa Rica, negli anni ’80 e ’90, è un altro esempio di design poco attraente. Il suo aspetto spartano e il grande numero “50” al centro, circondato da un bordo largo e liscio, la rendono una delle monete meno affascinanti dal punto di vista estetico.

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