Vi siete mai chiesti qual è l’auto più rubata al mondo? Se compri questo modello la possibilità che ti succeda è altissima.
Se stai pensando di cambiare la tua auto, sicuramente uno dei tantissimi fattori da considerare potrebbe essere -anche- la possibilità che te la possano rubare. Ovviamente non tutto dipende solo e soltanto dal modello in questione dal momento che, come sappiamo, i fattori che concorrono sono davvero tantissimi: dalla città in cui si abita, al colore, piuttosto che il luogo in cui viene lasciata (ad esempio, il fatto che stia tutto il giorno in un box oppure su una strada buia e con poco passaggio).
Insomma, i fattori sono davvero tantissimi, tuttavia alcune statistiche hanno rivelato qual è il modello di macchina “prediletta” dai malviventi e che nessuno avrebbe mai immaginato. Se, infatti, pensate alla Ferrari a ad una Lamborghini, vi state sbagliando di grosso ed il motivo è davvero molto semplice: non solo ce ne sono davvero pochissime in circolazione, con il rischio di essere trovati subito, ma anche e soprattutto per via del fatto che è molto difficile rivenderle a clienti alto-spendenti che, come del resto è anche normale che sia, molto difficilmente si affideranno a canali non ufficiali per averla.
Al contrario, le auto più comuni, non solo sono più facili da rubare, ma soprattutto sono più facili da piazzare poiché le persone, pur di risparmiare qualche migliaio di euro, purtroppo, sono disposte a tutto, anche a comprare qualcosa la cui provenienza è poco lecita o poco chiara.
Il modello d’auto più rubato al mondo: ecco qual è
Qual è quindi il modello di auto più rubato al mondo? Al primo posto purtroppo troviamo la Fiat 500X, con quasi 2000 casi di furto, di fatto quasi il 10% della categoria SUV appartiene a questo modello. Al secondo posto invece troviamo la Jeep Renegade, a cui fa seguito, a parecchia distanza, la Peugeot 308, la Jeep Compass e la Renault Captur.
Insomma, se state pensando di acquistare un nuovo modello di auto, il consiglio è quello di pensarci molto bene, sebbene ovviamente il lato praticità e quello economico devono essere messi al primo posto, come del resto è anche normale che sia in questi casi. Questo fattore, però, sicuramente, se si ha la possibilità di farlo, deve essere preso in considerazione.