La truffa dell’olio extravergine d’oliva: al supermercato ti hanno fregato tantissime volte così

La truffa dell’olio extravergine d’oliva al supermercato: i clienti sono letteralmente rimasti senza parole, così ti fregano sempre.

truffa olio
La truffa dell’olio extravergine d’oliva: al supermercato ti hanno fregato tantissime volte così (Immezcla.it)

Purtroppo sempre più spesso si vedono grandissime truffe relative all’olio extravergine d’oliva che viene venduto come tale quando nella realtà dei fatti purtroppo non lo è. Eppure, dicono tantissimi consumatori, il colore sembra davvero quello, dal momento che è quel verde “torbido” che tutti noi associamo da sempre ad un prodotto grezzo di ottima qualità in cui i sedimenti, in realtà, sono davvero buoni e che, soprattutto, sono in grado di garantire un prodotto d’eccellenza della nostra cara ed amata Italia.

Non è un caso, infatti, se anche con questo prodotto ci si è sempre distinti all’estero e, di fatto, il Belpaese viene riconosciuto tale anche per questa tipologia di condimento che è diventato essenziale non solo nella cucina mediterranea ma anche e soprattutto in quella di tutto il mondo, che ha imparato a conoscerlo e ad amarlo.

Ci sono, però, come purtroppo spesso accade in tutti i settori, dei furbetti che provano a spacciare, spesso riuscendoci, del semplicissimo olio di semi, che viene venduto a 3 euro al litro circa, in olio extravergine d’oliva che può, invece, tranquillamente essere venduto a 12 o 15 euro al litro. Ecco come fanno.

Truffa olio extravergine: così ti truffano, ecco come fanno

olio oliva extravergine
Olio extravergine d’oliva che viene spacciato come tale quando in realtà non lo è: ecco come fanno a fregarti al supermercato (Immezcla.it)

Ma come fanno i truffatori a creare un prodotto davvero molto simile all’olio extravergine quando in realtà non lo è? Il tutto parte dal semplice olio di semi al quale, invece di venire venduto come tale ad un certo prezzo, viene poi aggiunta della clorofilla per dare quel classico colore verde torbido tendente al giallo.

Successivamente, per ricercare quell’aroma tipico dell’extravergine, viene aggiunto anche del betacarotene e, una volta miscelato, il risultato sarà davvero simile, almeno visivamente, a quello che ci si aspetterebbe da un extravergine vero.

Se, poi, lo mettiamo in una bottiglia bella, ecco il risultato. Come ci si accorge della truffa? Ovviamente assaggiandolo, dal momento che il gusto è totalmente diverso rispetto all’originale. Insomma, il trucco è chiaro ma allo stesso tempo, soprattutto se si è in un supermercato, qualora i controlli passassero, il consumatore si troverebbe davvero ingannato e pagherebbe un prodotto di bassissima qualità quasi 5 volte in più rispetto al normale.

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