La truffa delle assicurazioni che, alla fine dei conti, paghiamo sempre con le nostre tasche ed i nostri soldi: ecco come funziona.
Questa è forse una delle truffe più comuni, ma potenzialmente più efficaci e redditizie, che il mondo intero possa avere pensato di creare. Di fatto ci cascano tutti e, soprattutto, è davvero molto difficile venire scoperti dal momento che, almeno due delle tre parti in gioco, sono di fatto dei veri e propri complici.
Di servizi e di inchieste su questa vera e propria truffa, che purtroppo alla fine dei conti siamo noi cittadini onesti a pagare, che vede coinvolte anche, a loro insaputa ovviamente, le assicurazioni. Ma andiamo con ordine.
Qualche tempo fa ne hanno parlato, tra i tanti, Le Iene in cui, in un servizio, Luigi Pelazza faceva i conti ed andava ad incontrare uno di questi presunti massimi esperti di questo vero e proprio raggiro ai danni di tutti.
Truffa alle assicurazioni, che cos’è e perchè alla fine la paghiamo noi
La prassi era tanto semplice quanto allo stesso tempo geniale e, soprattutto, efficace: ecco tutti i dettagli e, soprattutto, perchè paradossalmente il costo viene, successivamente, “riversato” su tutti quei clienti onesti che non c’entrano assolutamente nulla.
La truffa alle assicurazioni auto è, paradossalmente, molto semplice e Luigi Pelazza la racconta davvero molto bene: con un’auto nuova di fabbrica e un complice si finge quello che è un vero e proprio incidente.
Quando si arriva dal carrozziere specializzato si fanno cambiare alcune parti della macchina ed il gioco è fatto in pochissimi giorni: il costo di questa vera e propria truffa, però, paradossalmente lo paghiamo tutti dal momento che, come sappiamo, le assicurazioni per coprire questo vero e proprio ammanco, devono necessariamente alzare i premi delle assicurazioni a tutti, anche purtroppo a quelli onesti che ricorrono a questa tipologia di aziende solo e soltanto quando ne hanno bisogno.
Insomma, Le Iene hanno avuto modo di svelare una vera e propria presunta associazione che, così facendo, di fatto guadagnava milioni di euro ma che, allo stesso tempo, è come se togliesse parecchi soldi a tutti quanti.