La Ferrari cinese che sta letteralmente facendo impazzire tutta Europa: è identica all’originale, ma la vera sorpresa è il prezzo.
In Italia si sta parlando molto di una nuova vettura che, nel prossimo futuro, potrebbe davvero sfidare la Ferrari, da sempre dominatrice del settore automobilistico nel nostro paese e simbolo indiscusso del Made in Italy di alta qualità, riconosciuto a livello mondiale.
Questo nuovo modello potrebbe, grazie a un prezzo più accessibile, conquistare chi non può permettersi la celebre “rossa di Maranello” ma desidera comunque possedere un’auto innovativa e avanzata, a un costo significativamente inferiore. Se si pensa che il prezzo sia “cinese”, si è fuori strada.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra i cinesi della FAW e l’azienda americana Silk EV, che hanno coinvolto la regione Emilia Romagna per stabilire una fabbrica a Gavassa, vicino a Reggio Emilia, per la produzione di automobili del noto marchio cinese Hongqi.
L’investimento, che ammonta a circa 1 miliardo di dollari, mira a introdurre in Italia una plug-in hybrid unica nel suo genere, con l’obiettivo di sfidare la presenza della Ferrari sul mercato italiano, in particolare nella regione Emilia Romagna. L’auto in questione è la Hongqi S9.
Hongqui S9, la ‘Ferrari’ cinese: prezzo e caratteristiche
La Hongqi S9 è equipaggiata con un motore a benzina da 4 litri che sviluppa 880 cavalli, supportato da un turbocompressore elettrico e da due motori elettrici aggiuntivi, raggiungendo una potenza complessiva di 1400 cavalli. Anche se l’autonomia in modalità elettrica è limitata a soli 40 chilometri, ricaricabili, la combinazione di potenza e innovazione rende questo modello molto attraente per molti appassionati.
Il prezzo di questa vettura non è accessibile a tutti, poiché si aggira intorno a 1,5 milioni di dollari. Tuttavia, chi potrà permettersela avrà tra le mani un’auto unica nel suo genere, con un DNA europeo, grazie al design curato da Walter De Silva, ex designer della Mercedes.