I consigli sulla dieta del famosissimo Dottor Nowzaradan e che stanno facendo impazzire tutti i fan: dimagrisci subito così.
La dieta ideata dal dottor Nowzaradan ha catturato l’interesse di molte persone, ma quali sono i passi da seguire per aderirvi e ottenere una significativa perdita di peso? Vediamo cosa consumano quotidianamente i suoi pazienti e quali sono gli errori da evitare assolutamente.
Il dottor Nowzaradan è noto per il programma televisivo “Vite al Limite”, trasmesso anche su Real Time, dove si dedica alla riduzione del peso di individui affetti da grave obesità. Lo scopo ultimo è prepararli per un intervento di chirurgia bariatrica, ma prima di poter procedere con l’operazione, i pazienti devono rispettare una dieta estremamente rigorosa per raggiungere un peso idoneo all’intervento. Ecco in cosa consiste questo regime alimentare, giorno per giorno.
La dieta e il programma quotidiano del dottor Nowzaradan prevedono precise linee guida alimentari e alcuni comuni errori da evitare. Nowzaradan, un medico di origini iraniane, è uno dei più rinomati specialisti mondiali in chirurgia e trattamento dell’obesità. La notorietà del centro di Houston, dove opera, è in gran parte dovuta al successo del programma televisivo che documenta le storie di persone con obesità severa, cioè con un peso superiore ai 250 kg. Chi conosce il programma sa che, prima dell’operazione, i pazienti devono seguire una dieta restrittiva di 1200 calorie al giorno, o talvolta anche meno, riducendo quindi drasticamente i carboidrati e focalizzandosi su verdure e proteine. Ma in cosa consiste esattamente questo rigido programma?
Dieta Dr Now: i consigli da seguire
Molti si chiedono cosa includa la dieta del dottor Nowzaradan che permette una notevole perdita di peso prima dell’intervento. La chiave risiede nelle abitudini alimentari. Prima di intraprendere questa dieta, è fondamentale consultare un medico, poiché ogni regime dimagrante deve essere personalizzato e seguito sotto la supervisione di un professionista.
Non sono ovviamente ammessi pasti extra, ma solo cinque barrette iperproteiche al giorno per ridurre la sensazione di fame. È essenziale dedicare almeno 30 minuti al giorno all’attività fisica. La carne consumata deve pesare circa 140 grammi e può includere pollame, coniglio, pesce magro, maiale, vitello e bovino.
Le fonti proteiche devono essere accompagnate da contorni di asparagi, broccoli, barbabietole, cavoli, carote, cetrioli, melanzane, sedano, insalata e fagioli. È necessario evitare lenticchie, piselli, patate e zucca. Per i condimenti, è consentito un solo cucchiaio di olio, oppure 30 grammi di avocado, sei mandorle, dieci arachidi, quattro noci o un cucchiaino di burro a basso contenuto di grassi. Salumi e formaggi non sono completamente vietati, ma è permessa solo una fetta. Tutti gli aromi per insaporire sono accettabili. L’idratazione è cruciale: bisogna bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, evitando assolutamente bevande gassate.