Per eliminare il grasso in eccesso sulla pancia è indispensabile, tra le altre cose, seguire l’alimentazione giusta all’ora giusta. Ecco il trucco che pochi di noi conoscono.
Per chi segue una dieta anche l’orario dei pasti ha – è il caso di dirlo – un certo peso. Le rinunce e sacrifici alimentari possono essere vanificati, o comunque seriamente compromessi, se si mangia a un’ora non indicata. Un medico della Florida ha spiegato quali sono i momenti migliori per rifocillarsi mentre si cerca di ridurre il girovita. Facciamo tesoro di un piccolo prezioso consiglio che può segnare una svolta nella nostra dieta (e nella nostra vita).
“Iniziare la giornata alle 6 del mattino e concludere l’attività entro le 10 di sera si allinea con i ritmi circadiani naturali del corpo”, premette il dottor Naheed Ali, intervistato dalla britannica GB News. “Integrare questo approccio nei tempi dei pasti, in particolare per colazione e cena, può migliorare ulteriormente la capacità del corpo di bruciare il grasso della pancia“. E ben pochi di noi possono dire di non averne…
Dimmi a che ora manti e ti dirò quanto dimagrirai
Una percentuale sempre più alta della popolazione, in Italia e non solo, soffre di obesità addominale. Il grasso sottocutaneo è il grasso della pancia che si può vedere e pizzicare. Il grasso “immagazzinato” più in profondità, che circonda lo stomaco, il fegato e l’intestino, può essere il più pericoloso, perché secerne sostanze tossiche che fanno aumentare la pressione sanguigna e causano infiammazioni. Ebbene, è stato dimostrato che circoscrivere il consumo di cibo a determinati orari riduce il grasso viscerale.
“La colazione dovrebbe idealmente essere fatta entro un’ora dal risveglio, intorno alle 7 del mattino per far ripartire il metabolismo”, raccomanda Ali. “La cena, invece, andrebbe consumata almeno due o tre ore prima di coricarsi, intorno alle 19:00, per garantire che il corpo abbia tutto il tempo per digerire il pasto prima che il tasso metabolico rallenti durante il sonno”. Secondo un recente studio, il corpo brucia il minor numero di calorie durante la tarda notte “biologica” e la maggior parte delle calorie nel pomeriggio e alla sera. E gli autori di una ricerca del 2019 raccomandavano di consumare da due a tre pasti al giorno, in particolare a colazione; fare l’ultimo pasto della giornata tra le 15 e le 16; evitare gli spuntini a tarda notte; e restare a digiuno per 12-16 ore.
A tal proposito, il dottor Ali assicura che il suo programma “supporta la sensibilità all’insulina e aiuta a gestire gli ormoni della fame durante il giorno, aiutando così a ridurre il grasso della pancia”. L’insulina, per la cronaca, è un ormone prodotto dal pancreas che regola i livelli di zucchero nel sangue. Il grasso della pancia e uno stile di vita sedentario possono provocare insulino-resistenza, che può portare a prediabete e diabete di tipo 2. A buon intenditore…