Il frullatore ad immersione è uno strumento molto versatile in cucina, ma come fare per pulirlo al meglio? E cosa, invece, non usare mai?
Il frullatore ad immersione è un alleato indispensabile in cucina per preparare una vasta gamma di piatti, dai frullati alle creme, dalle salse alle zuppe. Si può usare sia per cibi freddi che caldi o in cottura. Insomma, è veramente versatile e merita di essere pulito sempre alla perfezione, ma come fare?
È da sottolineare che la sua lama affilata e la conformazione complessa rendono la pulizia di questo elettrodomestico una sfida. Ecco, quindi, alcuni suggerimenti pratici per detergere il tuo frullatore ad immersione in modo efficace e sicuro, evitando l’uso di sostanze dannose che potrebbero danneggiarlo e quindi compromettere il suo uso.
Come pulire il frullatore ad immersione
Un modo efficace per pulire il frullatore ad immersione è utilizzare acqua calda e detersivo per piatti. Basta riempire il bricco con acqua calda e aggiungere qualche goccia di detersivo. Quindi, usando l’elettrodomestico stesso, frullare la soluzione per alcuni minuti. I movimenti della lama aiuteranno a creare schiuma e a pulire efficacemente l’interno del frullatore. Bisogna, dunque, assicurarsi di sciacquare abbondantemente.
Se vi sono tracce di sporco ostinato o incrostazioni sull’elettrodomestico, un vecchio spazzolino da denti può essere utile. Dopo aver lasciato il frullatore in ammollo in acqua calda per circa dieci minuti per ammorbidire la sporcizia, utilizza lo spazzolino con una piccola quantità di detersivo per piatti. Spazzola energicamente le parti interessate per rimuovere lo sporco. Poi risciacqua abbondantemente.
Il bicarbonato di sodio è noto per le sue proprietà sgrassanti e neutralizzanti degli odori. Per beneficiarne, riempi il frullatore con acqua bollente e aggiungine uno o due cucchiai. Lascia l’elettrodomestico in ammollo nella soluzione per circa un’ora. Il bicarbonato di sodio contribuirà a sciogliere lo sporco e a eliminare gli odori residui. Risciacqua poi accuratamente dopo il trattamento.
Altra cosa importante, è evitare l’uso di sostanze dannose. In particolare, sconsigliamo l’utilizzo di una soluzione di acqua e aceto. Questa infatti può trasformarsi in acido acetico, una sostanza inquinante e pericolosa per gli ecosistemi marini se finisce nello scarico del lavello. Inoltre, non bisognerebbe ricorrere ad utensili metallici o abrasivi per pulire il frullatore, in quanto potrebbero rovinare le superfici delicate. L’ideale è optare sempre per materiali morbidi, come spugne non abrasive o spazzolini da denti.
Pulire l’elettrodomestico in questione in modo efficace e sicuro è essenziale per mantenere la cucina immacolata. Seguendo questi consigli pratici ed evitando l’uso di sostanze dannose, potrai godere a lungo del tuo frullatore e preparare deliziose ricette con tranquillità. Ricorda sempre di risciacquarlo accuratamente dopo ogni lavaggio e di conservarlo in un luogo asciutto e pulito.