A diverse settimane di distanza, Djokovic è tornato a parlare della sconfitta contro Sinner: ecco chi è il vero colpevole del suo tracollo
Passano i giorni ma non passa la delusione nella mente e nel cuore dei fan di Novak Djokovic. Tutti i suoi tifosi da settimane ormai si stanno chiedendo cosa sia successo al fuoriclasse serbo, cosa lo abbia portato a disputare un Australian Open così faticoso e a concludere il torneo con un tracollo in semifinale contro Jannik Sinner.
Finora Nole non aveva voluto scendere nei dettagli della sua sconfitta, anche per non togliere meriti al suo più giovane rivale, ma nelle ultime ore finalmente è uscito allo scoperto, e ha puntato il dito non contro la sfortuna, ma contro una persona precisa.
La sua sconfitta, avvenuta peraltro in maniera così netta, è sicuramente frutto di una sua prestazione sottotono e di una super performance del tennista azzurro. Ma questo non basta per giustificare quanto successo, almeno nella convinzione di molti tifosi.
Per questo motivo Nole si è sentito in diritto di rivelare la sua verità, e ha parlato apertamente di un colpevole ‘estraneo’. Sarebbe stato lui, a suo dire, a portare Djokovic alla sconfitta. Dichiarazioni che hanno creato un certo scalpore, ma che in realtà non hanno nulla di ‘violento’ al loro interno.
Stavolta per spiegare il duro ko Nole ha infatti preferito utilizzare l’arma che più gli si addice: l’ironia. E lo ha fatto scherzando sui social e mettendo probabilmente a tacere, una volta per tutte, quei tifosi che continuano a chiedersi come abbia fatto Sinner a batterlo, togliendo all’azzurro dei meriti che sono invece evidenti.
Djokovic scherza sulla sconfitta con Sinner: ecco chi è il vero colpevole
Il tempo ha evidentemente curato l’orgoglio del serbo, ha lenito le ferite lasciate da una delusione così grande. Magari ha contribuito a questo anche il periodo di riposo che il tennista ha deciso di concedersi proprio in Trentino-Alto Adige, nella casa di Sinner.
Un modo particolare per esorcizzare uno dei ko più netti della sua carriera, almeno da quando Djokovic è diventato il Djokovic che tutti conosciamo.
Protagonista nel frattempo di una sorta di reality show prodotto dall’ATP, con protagonisti altri grandi campioni come Andy Murray e Andrey Rublev, Nole ha voluto approfittare dei social per tornare sulla sconfitta. Condividendo il video di questo divertente prodotto ATP, ha quindi puntato il dito contro qualcuno che lo avrebbe ‘costretto’ a perdere contro Sinner.
“Solitamente gli sceneggiatori di questo show iniziano la stagione con il mio personaggio, Novak, che va in Australia e vince il titolo“, ha scherzato Djokovic, concludendo: “Chi non ha gradito l’inizio di questa stagione, quindi, non se la prenda con me, ma con il regista“.
Una battuta che, abbinata alle recenti dichiarazioni del suo coach, Goran Ivanisevic, sui meriti di Sinner, dovrebbe bastare a togliere del tutto ogni ombra su quanto avvenuto a Melbourne. Nole ha perso perché non ha giocato bene, ma anche perché di fronte ha trovato un avversario di talento e in condizioni psicofisiche eccellenti. Il resto sono solo chiacchiere.