Denti, l’insospettabile bevanda che può rovinarli: altro che caffè, quasi nessuno lo sa

È noto che alcune bevande possano rovinare lo smalto dei denti ma ce n’è una assolutamente insospettabile: ecco qual è.

Molte bevande, soprattutto quelle più pigmentate, sono in grado di macchiare denti e gengive. Si tratta in genere di un problema principalmente estetico che altera la brillantezza del nostro sorriso.

Fanno parte di questa categoria di bevande odiate dai dentisti il caffè e il vino rosso, che lasciano sui denti delle inevitabili macchie scure che spesso si fa molta fatica a rimuovere e che, a lungo andare, alterano il colore dello smalto in maniera indelebile.

Per evitare questi problemi basta solitamente lavare accuratamente i denti con un dentifricio sbiancante dopo aver bevuto bevande in grado di tingere lo smalto. Oltre a questo è essenziale sottoporsi periodicamente alla pulizia dei denti in maniera da eliminare qualsiasi macchia, anche quelle che si sono formate negli strati più profondi dello smalto.

Quello che molti non sanno, però, è che anche una bevanda completamente incolore e apparentemente innocua genera moltissimi problemi allo smalto dei nostri denti.

L’acqua frizzante fa malissimo ai denti: ecco perché

Siamo abituati a pensare che l’acqua sia uno degli alimenti più preziosi e benefici per il nostro organismo, ed è sicuramente così. Quello che però non sappiamo è che alcuni tipi di acque, soprattutto se contengono additivi, sono assolutamente dannose, sia per la nostra digestione sia per la salute dei denti.

Un recente studio ha dimostrato che bere abitualmente acqua frizzante non altera il colore dello smalto dei denti ma rende più acido il ph della bocca. Questo, a lungo andare, potrebbe indebolire e addirittura corrodere lo smalto dei denti, rendendolo più esposto al rischio di carie.

Il motivo è che le acque frizzanti sono spesso prodotte tramite l’aggiunta di anidride carbonica che, quando si discioglie a contatto con la saliva e le mucose della bocca, forma acido carbonico. È proprio questo acido a essere responsabile dell’abbassamento del ph della bocca.

Lo stesso meccanismo si sviluppa in maniera ancora più forte e significativa quando consumiamo regolarmente acque aromatizzate. Spesso queste bevande posseggono un rinfrescante gusto di limone che viene ottenuto attraverso l’aggiunta di acido citrico o altri acidi che, esattamente come l’acido carbonico, può abbassare in maniera significativa il ph della bocca e quindi contribuire alla corrosione e all’indebolimento dei denti.