Vi piace una persona ma proprio non riuscite a capire se l’altro prova attrazione fisica per voi? Ci sono sette segnali da riconoscere.
Aspettate il segnale del “via libera” ma vi sembra non arrivi mai. Forse avete qualche difficoltà nel comprendere la comunicazione non verbale e vi serve un aiutino oppure rischiate di rimanere single a vita.
Quando si approccia con una persona o si vorrebbe approcciare si attende uno sguardo o una parola che spinga all’azione. Per evitare un sonoro “no” ad un invito oppure frasi del tipo “ti vedo solo come amico/amica” si cerca di capire se c’è un’attrazione fisica dall’altra parte. Arrivare a quella mentale richiede tempo, la verità è che il primo passo si compie solo in base all’aspetto fisico.
Poi potrebbe accadere che appena apre bocca tutte le fantasie cadano improvvisamente ma la spinta ad approcciare è data dall’interesse per il volto, il corpo, gli occhi e così via. La conoscenza approfondita avviene in seguito, quando entrambe le parti hanno dimostrato attrattiva l’uno verso l’altro. Come cogliere, dunque, quei segnali che indicano interesse? Cosa dobbiamo notare nel comportamento di chi ci piace?
Sette segnali da riconoscere per capire che c’è attrazione fisica
Il primo indicatore è il contatto visivo. Quando c’è attrazione si tende a fissare negli occhi e a mantenere lo sguardo a lungo, più del normale. Chi è timido potrebbe abbassare un poco questo sguardo ma poi sarà tentato di instaurare nuovamente la connessione. Sono segnali di interesse anche i sorrisi frequenti e sinceri che nascono spontanei proprio perché si ha dinanzi una persona che piace. E se c’è attrazione c’è la ricerca del contatto fisico.
La vicinanza indica che si apre il proprio spazio all’altra persona. Non succede frequentemente che si accetti una mano sulla spalla o il tocco del braccio da parte di uno sconosciuto. Quando accade è perché si prova un’attrazione. Possono essere indicatori di interesse anche i comportamenti nervosi o ansiosi. Giocherellare con i capelli, ad esempio, o muovere freneticamente le mani possono essere rivelatori. In alcuni casi, però, mandano segnali contrastanti lasciando percepire disagio.
Se mostra interesse per la conversazione con domande e risposte pronte, poi, significa che c’è dell’attrazione così come se si nota che l’altro replica alcuni gesti che facciamo. Si chiama specchiamento l’imitazione di espressioni facciali o di gesti che nasconde una connessione. Infine c’è chiaro interesse se la persona tenta di relazionarsi con voi iniziando una conversazione o trovando scuse per passare del tempo insieme.