Catena Fiorello perde la pazienza e sbotta: così difende il fratello

Anche Catena Fiorello è intervenuta nel dibattito, un lungo sfogo pubblicato tra le stories di Instagram. L’invettiva contro i detrattori è aspra.

Tra i momenti che hanno fatto più discutere della 74esima edizione del Festival di Sanremo c’è sicuramente il siparietto che ha visto coinvolto la star di Hollywood, John Travolta. L’attore si è infatti ‘ritrovato’ in mezzo al direttore artistico della kermesse, Amadeus, e a Fiorello per un improvvisato ‘ballo del qua qua’. La bufera che si è scatenata nei giorni successivi ha preso di mira un po’ tutti, soprattutto il conduttore di Viva Rai2!.

A schierarsi in sua difesa, oltre ai tantissimi fan sui social, è stata la sorella Catena Fiorello, che tramite un lungo post ha voluto commentare quanto accaduto. E le sue parole hanno colpito molto tutti.

Catena Fiorello sull’affaire Travolta: parole dure

“Vorrei capire da quando è diventato vergogna nazionale il ‘ballo del qua qua’”, si interroga tra le stories di Instagram Catena e spiega: “Chi sa sorridere e usare la leggerezza come un’arma non fa male a nessuno. Figuriamoci a John Travolta, povero nnucentuzzu, che peraltro credo sia stato pagato per farlo”.

Purché se ne parli, è questo che si dice in casi del genere. Alla fine i detrattori hanno comunque contribuito al successo della 74esima edizione del Festival di Sanremo, nonostante abbiano cercato di affossarlo già alla prima serata. La kermesse si è letteralmente nutrita dell’affaire Travolta per far registrare numeri ancora più da capogiro. Insomma, il direttore artistico Amadeus e Fiorello forse avevano calcolato anche questo quando hanno pensato di chiedere all’attore di esibirsi nel ‘ballo del qua qua’.

Prova a fare scudo dalle critiche anche Catena Fiorello, la sorella del noto presentatore, che con un lungo messaggio pubblicato tra le stories di Instagram se l’è presa con chi lo ha attaccato. “Con tutto lo schifo che c’è in giro – bugiardi, truffatori, istigatori, falsi e corrotti – vi indignate per uno che balla il ‘ballo del qua qua’?”, scrive e poi sottolinea: “John Travolta ha accettato di sua volontà, mica è stato preso col fucile e torturato, eh?! Strani siete e pure ipocriti all’ennesima potenza”.

Nella chiosa viene tirato in ballo anche un altro protagonista di questa edizione, il musicista Giovanni Allevi: “Avete bisogno di vomitare la vostra cattiveria perché dal divano di casa non sapete fare altro. Per obbligo di chiarezza: vedo che il discorso di Allevi non vi è servito a una cippa. Siete tornati ancora più incarogniti di prima. Poveracci”.