Alcune cattive abitudini non fanno che peggiorare lo sporco presente in casa e quindi esasperano la situazione e le pulizie domestiche.
Pulire gli ambienti non piace a nessuno, le faccende di casa sono stancanti e anche noiose ma necessarie per poter vivere in un ambiente che sia accogliente e soprattutto privo di germi e batteri. Sicuramente ci sono luoghi della casa che tendono ad essere più sporchi di altri, come il bagno e la cucina che in media sono anche quelli più trafficati.
Tuttavia alcune abitudini molto diffuse non fanno che peggiorare la situazione e quindi comportano un carico maggiore quando bisogna pulire. Sono tutti fattori diffusi, che potrebbero però essere agevolmente evitati, semplicemente facendo un po’ di attenzione.
Per avere una casa pulita non occorre essere maniacali quanto piuttosto avere uno schema e una routine che possa aiutare progressivamente a migliorare lo spazio abitativo e quindi determinare un ritmo vero e proprio con cui intervenire.
L’errore comune che si fa è quello di pulire e igienizzare sempre le stesse cose, tralasciandone altre e quindi portando ad un accumulo eccessivo di sporco e polvere che poi sono molto difficili da rimuovere. Il tutto poi viene acuito da comportamenti errati che portano le persone a perpetuare nel tempo degli errori di tipo comune.
Un esempio valido è sicuramente quello di aprire per molte ore al giorno le finestre di casa. Ovviamente è utile far passare aria ed è anche molto salutare ma bisogna considerare che quando si tiene a lungo la finestra o il balcone di casa aperto chiaramente entra di tutto, dalla polvere al polline e quindi tutti gli agenti inquinanti si riversano dentro casa. Per chi ama tenere tutto aperto spesso, sicuramente un valido aiuto è installare delle reti al fine di andare a limitare almeno del 98/99% l’ingresso di elementi esterni.
Altro fattore riguarda in modo specifico coloro che hanno degli animali domestici. È chiaro che un ambiente in cui vi è un cane o gatto si sporca più facilmente, quindi bisogna considerare le pulizie in relazione a questa condizione. Tuttavia è bene scindere il cane dal gatto perché il primo viene portato in strada e quindi si sporca le zampe e poi riversa tutto in casa. Bisogna necessariamente pulire le zampe al rientro per evitare pasticci.
Altro fattore a cui nessuno pensa sono gli indumenti sporchi. Spesso quando ci si spoglia e si hanno degli abiti utilizzati o da lavare c’è l’abitudine di lasciarli ovunque ad esempio sul pavimento, in attesa del bucato, oppure su sedie e altre superfici. Questi abiti sporchi non fanno che trasmettere tutto quello di cui sono impregnati ovunque e quindi non solo sporcare l’ambiente ma anche facilitare la proliferazione di germi e batteri.
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