Carta spesa 500€, stanno arrivando queste lettere INPS alle famiglie: l’avviso

Hai ricevuto la Carta Spesa di 500 euro? Allora potresti ricevere un messaggio da parte dell’Inps: massima attenzione o rischi.

Le distribuzioni della Carta spesa – o Carta dedicata a Te – sono iniziate ormai da un mese ma non si sono ancora concluse a causa di numerosi intoppi che non era possibile prevedere. Il Governo di Giorgia Meloni anche per il 2024 ha deciso di riconfermare questo aiuto per le famiglie economicamente più svantaggiate.

carta spesa 500 euro, avvisi inps
Molte famiglia stanno ricevendo un avviso dell’Inps riguardo alla Carta spesa/Immezcla.it

L’importo della Carta spesa, per quest’anno, è piuttosto alto: 500 euro per ogni nucleo familiare. Per ricevere il sussidio non occorre fare richiesta ma è indispensabile soddisfare i seguenti requisiti:

  • avere un Isee che non superi i 15.000 euro;
  • essere una famiglia composta da almeno 3 persone;
  • nessun componente della famiglia deve essere beneficiario dell’Assegno di Inclusione, della Naspi o di qualunque altra indennità di disoccupazione.

Molte famiglie, negli ultimi giorni, stanno ricevendo una comunicazione da parte dell’Inps o dei Comuni: bisogna fare la massima attenzione e fare ciò che viene indicato nell’avviso oppure si rischia di perdere l’intero importo del sussidio.

Carta spesa: a rischio migliaia di famiglie

La distribuzione della nuova Carta spesa sono iniziate lo scorso settembre ma ci sono stati parecchi intoppi e, per questo motivo, tantissime famiglie ora stanno ricevendo comunicazioni da parte dell’Inps: tanti rischiano di perdere il sussidio!

Come anticipato la Carta spesa consiste in un bonus di 500 euro da spendere per l’acquisto di generi alimentari, per fare benzina oppure per comprare i biglietti dei mezzi pubblici. Questi 500 euro vengono accreditati su una carta che fa parte del circuito PostePay.

carta spesa, famiglie a rischio
Tanti rischiano di perdere la Carta spesa/Immezcla.it

Per ottenere la Carta spesa non bisogna fare domanda ma si occupa di tutto l’Inps. L’Inps, in pratica, dopo aver verificato i requisiti delle famiglie, comunica ai Comuni le liste dei beneficiari. Quest’anno alcuni Comuni, però, non hanno inviato il solito messaggio sul cellulare ma hanno pubblicato gli elenchi dei beneficiari della Carta spesa solo sui loro siti.

Di conseguenza molti, avendo poca dimestichezza con il computer, non hanno controllato e non sono andati a ritirare la Carta spesa in Posta in quanto non sapevano di averne diritto. In questi giorni le famiglie che non hanno ritirato la Carta dedicata a Te stanno ricevendo l’avviso in modo che vadano quanto prima a ritirarla.

Si ricorda che il primo acquisto deve essere effettuato entro il 16 dicembre mentre l’intero importo deve essere speso entro il 28 febbraio 2025. A differenza della Carta acquisti, la Carta spesa non può essere utilizzata per acquistare medicinali o per pagare le bollette delle utenze domestiche. Per quanto riguarda i generi alimentari, non si possono acquistare tutti ma solo quelli indicati nella lista pubblicata sul sito del Ministero della Salute.

Gestione cookie