La carne scongelata non è sempre salubre: se si notano dei dettagli è meglio non mangiarla dopo averla tirata fuori dal freezer.
Congelare gli alimenti serve a rallentare il loro processo di decomposizione. Per questo motivo gli alimenti messi in frigorifero durano più a lungo, fino a molti mesi.
Ovviamente non si possono tenere gli alimenti in freezer troppo a lungo perché anche se viene rallentato, il processo di decomposizione non viene completamente interrotto dal freddo. Per questo motivo la carne rossa e il pollame possono restare congelate fino a un massimo di 9 mesi senza alterare le loro proprietà nutritive e organolettiche. Diversa invece la situazione per la carne di maiale, che andrebbe invece sempre consumata al massimo 4 mesi dopo essere stata congelata.
Una cosa che molti ignorano è che quando un alimento congelato viene messo fuori dal freezer comincia il suo processo di decomposizione esattamente da dove lo aveva interrotto, ma sarà più veloce. Esattamente per questo motivo sarà sempre necessario mangiare la carne subito dopo averla scongelata, senza aspettare troppo: l’alimento potrebbe deperirsi molto facilmente e potremmo essere costretti a buttarla.
Quando non mangiare la carne scongelata?
Per capire se la carne congelata è ancora buona e si può mangiare in tutta sicurezza, è necessario procedere a un accurato esame organolettico appena dopo averla scongelata. Questo perché la carne deve mantenere alcune caratteristiche che sono tipiche anche della carne fresca.
Per esempio il colore della carne scongelata dev’essere rosso brillante. Se la carne dovesse presentarsi marrone, grigia o addirittura con sfumature verdognole, vuol dire che qualcosa è andato storto durante il processo di congelamento o che la carne è rimasta congelata nel freezer troppo a lungo.
Per quanto riguarda invece l’odore, quando è ancora buona la carne scongelata non ha praticamente alcun odore, se non un leggerissimo odore di carne fresca. Al contrario, se la carne appena scongelata ha passato il punto di conservazione si sentirà un pungente odore di rancido o di acido. Sarà il segnale inequivocabile che la carne sta andando a male e che sarà assolutamente necessario evitare di mangiarla.
Infine, il segnale più evidente che la carne congelata sia andata a male è una leggera patina gelatinosa e viscida sulla sua superficie. Quella patina indica che le cellule superficiali della carne si sono ormai decomposte e che, quindi, la carne è andata a male. Se dovessimo mangiare una carne non conservata correttamente o troppo avanti nello stato di decomposizione potremmo soffrire di violenti mal di pancia e diarrea. Meglio non rischiare.