La crisi che la Juventus sta attraversando da qualche settimana a questa parte non dovrebbe incidere sui programmi futuri della società
Due punti in quattro partite, tre delle quali disputate contro Empoli, Udinese Verona. Un bottino davvero misero quello raccolto dalla Juventus in queste ultime settimane: una serie di passaggi a vuoto che hanno compromesso la corsa allo scudetto, un sogno cullato per mesi e oggi definitivamente tramontato.
In realtà al netto della ovvia e scontata delusione per gli ultimi passi falsi, la squadra di Massimiliano Allegri è ancora saldamente al secondo posto in classifica e vede avvicinarsi sempre di più il traguardo fissato ad inizio stagione dalla società: la qualificazione alla prossima Champions League. Sia la proprietà che la dirigenza hanno sempre indicato nel ritorno sul massimo palcoscenico internazionale l’obiettivo della Juventus.
Tutti sapevano che tenere il passo dell’Inter fino al termine della stagione sarebbe stato quasi impossibile. Proprio per questa ragione diversamente da quello che molti pensano la panchina di Allegri è tutto fuorché in bilico. Anzi, al tecnico livornese la società attribuisce il merito di aver riportato in alto la squadra, molto vicina al vertice della classifica.
Tra l’altro la stagione non è finita: oltre alla qualificazione in Champions da consolidare la Juventus è in semifinale di Coppa Italia, dove affronterà la Lazio di Maurizio Sarri. È dunque concreta l’occasione di vincere un trofeo, un’opportunità da non snobbare.
Se tutto dovesse andare come immaginato e pianificato dalla società, Massimiliano Allegri non avrà problemi a restare a Torino almeno fino alla scadenza di contratto, il 30 giugno del 2025. Anzi, secondo quanto riportato dal giornalista de La Gazzetta dello Sport, Giovanni Albanese, in diretta su TvPlay, non si può escludere un rinnovo per un’altra stagione a cifre più basse, almeno per ciò che riguarda la parte fissa.
Sia il direttore sportivo Cristiano Giuntoli che la proprietà nutrono una stima profonda nei confronti del tecnico toscano e non sembrano intenzionati a cercare un’alternativa per il prossimo anno.
Sempre secondo Albanese, la cessione più significativa nel prossimo mercato estivo può riguardare Federico Chiesa: il ventisettenne attaccante ligure, complice qualche problema fisico di troppo, non è mai riuscito a trovare la continuità di rendimento sperata. E di fronte a una buona offerta, magari proveniente dalla Premier League, la sua partenza è pressoché certa.
Nel frattempo però Chiesa dovrà offrire il suo contributo a superare il momento difficile: la Juventus nelle prossime gare deve per forza tornare a vincere per mettere al sicuro la qualificazione in Champions League. Il resto sarà deciso a giugno.
Se è vero che il calendario è uno strumento indispensabile per tenere sotto controllo impegni,…
C'è una soluzione per il tuo abbonamento a Netflix che forse non tutti conoscono: puoi…
Stufi della nauseabonda puzza di sudore che esala dalle scarpe d'allenamento? Possiamo rimuoverla in questo…
Chi è Gabriel, il corteggiatore di Francesca Sorrentino a Uomini e Donne: sta conquistando tutti,…
Gli specchi in ascensore non sono lì per il motivo che pensiamo. La loro presenza…
Assegno di Inclusione e tirocinio retribuito sono compatibili oppure no? Su questo aspetto c'è molta…