A grande richiesta torna il bonus docente: somma superiore a € 400, subito disponibile. Ma come fare per ottenerlo?
Gli insegnanti d’Italia possono festeggiare a seguito della bellissima notizia ricevuta: confermato il bonus docente. Tuttavia non porta solamente gioia perché nasconde anche un aspetto negativo che avrebbe già acceso malumori e infiammato gli animi: una drastica riduzione dell’importo, da € 500 originari. I sindacati sul piede di guerra, pronti a combattere. Nel frattempo trapela un comunicato, da parte della FLC CGIL, che spiega la destinazione delle risorse decurtate: “saranno utilizzate per retribuire i professori impegnati nelle attività di tutoraggio nei percorsi di formazione iniziale per l’accesso al ruolo dei futuri docenti“.
Dunque, sebbene diverso rispetto agli anni precedenti, l’incentivo è tuttora in vigore. Difatti sbloccati poco più di € 400, spendibili molto presto, in base alle differenti esigenze. Ma al fine del suo ottenimento risulta doveroso seguire un iter procedurale perché non sarebbe così immediato come sembra – oltretutto l’agevolazione è riservata a un numero individuale esiguo, quindi verificare di far parte della categoria dei beneficiari. Una misura economica tanto attesa, con i suoi pro e contro, comunque destante immensa felicità, almeno per coloro che potranno usufruirne. A questo punto, come agire?
Bonus docente, subito 400 euro: come fare per averli
Introdotto dal Governo Renzi, anche per questo nuovo anno scolastico il bonus docente vedrà la luce. Ciononostante vi sono prospettive poco incoraggianti: lo stesso sindacato, poco sopra citato, annuncia che, a partire dal 2027, ci sarà un ulteriore taglio per cui si scenderà ben al di sotto della soglia € 400. A riguardo così scrive: “resterà sempre meno sulla carta (docente). Altri 40 mln saranno utilizzati per finanziare i corsi di formazione riservati agli insegnanti ‘stabilmente incentivati‘”. Una visione deludente, tuttavia, ad oggi, si ravvisa ancora la possibilità di ricorrere a un bel gruzzolo, mediamente consistente.
Infatti la somma prevista è di € 425, usufruibile tassativamente per motivi didattici ed eventuali corsi di aggiornamento. Qui di seguito, l’elenco dettagliato dei beni/servizi da acquistare con la Carta del Docente:
- libri, testi, pubblicazioni e riviste inerenti la professione;
- hardware e software;
- biglietti per eventi culturali, museali, cinematografici e teatrali;
- iscrizione a corsi, corsi di laurea, master per formazione e aggiornamento delle proprie competenze.
Ma prima di poter utilizzarla bisogna seguire alcuni passaggi ai fini della sua attivazione. Innanzitutto per i nuovi beneficiari, quindi gli insegnanti che diventano di ruolo per la prima volta nell’anno 2024/2025, devono effettuare la registrazione sul sito cartadeldocente.istruzione.it – chi è già riconosciuto sul portale può accedervi mediante lo SPID. A seguire, dopo questo step preliminare, fondamentale ‘creare il buono’ che contenga lo specifico importo in quel momento ritenuto necessario per il singolo acquisto:
- dal Menù scegliere la pagina Crea Buono;
- selezionare se fare compere online o di persona, presso enti che aderiscono all’iniziativa;
- inserire la somma di denaro che si vuole spendere, corrispondente al prezzo del bene o servizio;
- il buono realizzato sarà identificato con un QR code, un codice a barre o alfanumerico. Da salvare sul proprio dispositivo e presentarlo digitalmente all’esercente in questione oppure stamparlo in carta.
In arrivo dunque innumerevoli vantaggi con il bonus docente, approfittando di questa grande opportunità finché ancora sia possibile disporne.