L’importo dell’Assegno Unico di aprile sarà inferiore rispetto agli scorsi mesi ma il calo potrebbe interessare tutto il 2024. Perché?
L’Assegno Unico e Universale per figli a carico è un sussidio economico riconosciuto a tutte le famiglie con figli.
Spetta a partire dal settimo mese di gravidanza e fino al raggiungimento del ventunesimo anno di età. Per i figli affetti da disabilità, invece, viene erogato senza limiti anagrafici. La cifra dell’agevolazione non è uguale per tutti ma varia a seconda dell’ISEE dichiarato.
Per il mese di aprile, l’ammontare dell’Assegno Unico sarà più basso per la maggior parte dei beneficiari e, salvo modifiche rilevanti nel nucleo familiare, la cifra riconosciuta rimarrà la stessa fino alla fine dell’anno.
Ma quali sono le cause che hanno portato al cambiamento di importo della prestazione? Facciamo il punto della situazione.
Per capire la ragione alla base della variazione dell’importo dell’Assegno Unico, bisogna analizzare l’andamento della misura nei primi tre mesi del 2024.
A gennaio, la cifra è stata determinata sull’ISEE dello scorso anno e, dunque, sono state confermate le somme di dicembre. A febbraio, l’Assegno Unico è stato adeguato all’andamento dell’inflazione ma lasciando come riferimento l’ISEE 2023, mentre a marzo sono stati applicati per la prima volta i valori ISEE 2024.
Di conseguenza, da questo mese la determinazione del sussidio avverrà sull’ISEE aggiornato ma non verrà riconosciuto il conguaglio una tantum versato a marzo. Questo significa che l’importo dell’Assegno sarà inferiore, soprattutto per i nuclei familiari con più membri. Tale situazione si protrarrà fino al prossimo dicembre.
La riduzione dell’ammontare dell’Assegno Unico, dunque, non è dovuta a un taglio da parte del Governo ma semplicemente al ripristino della situazione antecedente il riconoscimento dei conguagli e delle maggiorazioni negli ultimi mesi.
Ma quando arriveranno i soldi di aprile ai beneficiari? L’INPS ha chiarito quali saranno le date di pagamento. Per coloro che già hanno usufruito della misura e che non hanno subito modifiche reddituali, non ci saranno grossi cambiamenti e l’Assegno verrà accreditato nei giorni di mercoledì 17 aprile, giovedì 18 aprile e venerdì 19 aprile.
Per coloro che hanno inviato la domanda per la prima volta nel mese di marzo o che hanno subito variazioni di ISEE o della composizione del nucleo familiare, il pagamento sarà posticipato all’ultima settimana di aprile o alla prima di maggio e, in particolare, tra lunedì 29 aprile e venerdì 3 maggio.
In ogni caso, per rimanere aggiornati sulle date dei versamenti, consigliamo di consultare il sito ufficiale dell’INPS o accedere all’app IO.
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