Scopriamo come percepire 1200 euro al mese grazie all’assegno di inclusione, sfruttando l’SFL per avere un sussidio più alto.
A partire dal primo gennaio 2024 abbiamo salutato definitivamente il reddito di cittadinanza in favore dell’Assegno di inclusione. Ma l’importo percepito dalla maggior parte delle famiglie che hanno i requisiti per accedere a questo sussidio è davvero basso.
Molte persone si stanno domandando come fare ad aumentare l’Assegno di inclusione sociale percepito mensilmente, e se esistono delle modalità legali per raggiungere questo obiettivo. La risposta è sì! È possibile arrivare a percepire fino a 1200 euro al mese sfruttando l’SFL.
Assegno di inclusione: come aumentare l’importo mensile
Con il passaggio dal Reddito di cittadinanza all’assegno di inclusione c’è stata un’importante novità che riguarda gli importi erogati ai beneficiari. Le famiglie che hanno i requisiti per accedere alla misura attiva dall’inizio del 2024 percepiscono importi più bassi, rispetto a quanto ricevessero con il Reddito di cittadinanza.
Ma in realtà, il nuovo sussidio 2024 può raggiungere il valore di €700 in più rispetto a quanto si crede. In pratica, bisogna capire esattamente come funziona questa nuova misura e soprattutto formulare in maniera corretta la domanda per poter ottenere un importo più alto.
Ricordiamo che l’Assegno di inclusione è una misura indirizzata in favore dei cittadini che hanno più di 60 anni di età o minori di 18 anni e persone con invalidità. Continuare a fare il paragone con il reddito di cittadinanza è sbagliato, perché si tratta di due misure completamente diverse. Anche se molte persone che oggi percepiscono l’Assegno sono le stesse che ieri beneficiavano del reddito.
Dunque, per poter presentare la domanda per ricevere l’assegno di inclusione è necessario che all’interno del proprio nucleo familiare ci sia almeno un soggetto che abbia i requisiti per accedere al sussidio.
Per quanto riguarda il calcolo dell’importo erogato mensilmente questo avviene considerando solo il soggetto in possesso dei requisiti per l’accesso all’assegno di inclusione ed esclude tutti i potenziali componenti del nucleo familiare considerati occupabili, ovvero coloro che hanno età compresa tra 18 e 59 anni che non hanno alcun tipo di invalidità.
Per incrementare l’importo percepito dalle famiglie che ricevono l’assegno di inclusione è possibile sfruttare il Supporto formazione e lavoro. È opportuno specificare che l’assegno e il supporto sono due misure distinte: la prima serve ad offrire sostegno economico ai soggetti non occupabili; la seconda è indirizzata ai soggetti attivabili e occupabili di età compresa tra 18 e 59 anni.
Il Supporto prevede l’erogazione di €350 al mese per 12 mesi, a condizione che beneficiari partecipino ad attività promosse dei Servizi per l’impiego. Così, un nucleo familiare composto da mamma e papà disoccupati e un figlio minore ha la possibilità di ottenere 700€ per il supporto formazione del lavoro e €500 destinati al figlio come assegno di inclusione.