Andrea Pucci, il retroscena che nessuno conosceva su sua moglie Priscilla: è successo tanti anni fa

Il retroscena che in pochissimi conoscono su Pucci e sua moglie Priscilla: è successo tanti anni fa, ma si è scoperto pochi mesi or sono.

Andrea Pucci, noto comico e cabarettista, famoso per le sue apparizioni a Le Iene e Colorado, offre l’opportunità di esplorare aspetti più intimi della sua vita, inclusi dettagli sulla sua attuale moglie, Priscilla Prado, il suo speciale rapporto con l’ex calciatore dell’Inter Christian Vieri, e informazioni sulla sua precedente moglie.

Priscilla Prado, nata nel 1984, è legata sentimentalmente a Andrea Pucci dal 2009. Di origini brasiliane, non ha mai lavorato nel mondo dello spettacolo, preferendo mantenere un basso profilo e tenendo alla propria privacy. Lavora nel campo della moda come consulente di stile e immagine per la maison Botondi, un rinomato marchio milanese. La sua dedizione per il lavoro l’ha portata a partecipare a diverse puntate del programma Rai 2, Detto Fatto. A 21 anni, da una relazione precedente, Priscilla ha avuto due gemelli, Luca e Giulia.

Priscilla Prado e Andrea Pucci: “Siamo arrivati a odiarci”

Nonostante la sua ritrosia ad essere al centro dell’attenzione, Priscilla ha rivelato su Instagram alcuni dettagli del suo rapporto con Pucci. Ha espresso la loro complicità e l’amore che li lega, sottolineando la felicità presente e l’entusiasmo per il futuro insieme. In una successiva intervista, ha descritto gli alti e bassi della loro relazione, dichiarando che nonostante le difficoltà, l’amore non è mai mancato. Ha raccontato di esperienze intense e variegate, dall’euforia all’odio, e di come, nonostante le separazioni, abbiano sempre continuato a cercarsi e desiderarsi.

Andrea Pucci ha un’ex moglie con cui ha una figlia, Rachele Baccan. La loro storia d’amore è terminata circa 11 anni fa, ma sono rimasti in buoni rapporti, con l’affidamento congiunto della figlia. Il legame tra Pucci e Rachele è particolarmente forte, al punto che Pucci le ha dedicato una lettera affettuosa durante uno dei suoi spettacoli.