Come cambierà l’arrivo di Amadeus alla guida di X Factor dalla stagione televisiva 2025-2026? Ecco i grossi problemi da risolvere.
L’arrivo di Amadeus alla guida di “X Factor” sulla rete Nove, del gruppo Discovery, a partire dalla stagione 2025/2026 segnerà un’importante evoluzione per il celebre talent show italiano. Amadeus, noto per il suo stile dinamico e innovativo, ha già dimostrato di saper rivitalizzare grandi eventi televisivi, come ha fatto con il Festival di Sanremo. La sua presenza promette di portare nuove idee e un approccio fresco che potrebbero trasformare “X Factor” in modi entusiasmanti e imprevedibili.
Con Amadeus al timone, possiamo aspettarci che “X Factor” adotti alcune delle strategie vincenti utilizzate durante i suoi anni a Sanremo. Innanzitutto, è probabile che il programma enfatizzi maggiormente la varietà musicale (ma sempre con un occhio di riguardo per le radio) e la diversità dei partecipanti, che comunque sono e dovranno rimanere pop. Negli ultimi anni, vedasi l’ultima edizione con Sarafine, letteralmente scomparsa dopo la fine del programma, sono arrivate delle sfaccettature di pop/urban che, sebbene originali, poi non sfondato nel pubblico e nelle radio. Amadeus ha sempre cercato di rappresentare un ampio spettro di generi musicali e artisti, dai big della musica italiana ai giovani talenti emergenti, valorizzati proprio dalla kermesse dell’Ariston.
Amadeus ad X Factor, i problemi da risolvere per rilanciare il talent show
Un altro elemento che Amadeus potrebbe portare a “X Factor” è una maggiore interattività con il pubblico, suo grande cavallo di battaglia: inoltre, fattore non marginale, ha dimostrato di saper creare momenti televisivi memorabili attraverso collaborazioni inaspettate e performance uniche, nel bene e nel male, vedasi John Travolta, con un grande risalto sui social, altro grande obiettivo centrato dal conduttore marito di Giovanna Civitillo. Ecco, forse il grande scoglio di questo X Factor, che quest’anno comunque rimarrà su Sky ed ha dato fin da subito, almeno stando agli spoiler, l’idea di puntare a un target d’età più elevato anagraficamente parlando, è quello di valorizzare lo show sui social non puntando solo e soltanto sulle esibizioni.
Infine, ma forse è questo il vero ostacolo da superare, Amadeus dovrà trovare la soluzione a un grandissimo problema che, invece, Amici, ad esempio, è riuscito seppur in parte a risolvere: quello di lanciare carriere importanti. Il format di per sé, e non è un mistero, è ancora più di quello di Maria De Filippi, un prodotto televisivo e, per questo motivo, in quanto tale non importa molto il fatto che poi gli artisti avranno un seguito nella discografia. Il talent di Canale 5, invece, ha dimostrato, invece, di avere maggiormente a cuore questo aspetto. In tal senso, la nascita della 21co è un chiaro e lampante esempio (oltre che ovviamente un bel modo di monetizzare ulteriormente ciò che si è costruito in mesi di esposizione mediatica).